(Il Romanista - V.Vercillo) -È sereno, ma combattivo e deciso . Il pisolino lo ha fatto anche questa volta: «So che è una partita importante, affascinante, ma sono tranquillo».
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Prandelli: «Io sono tranquillo»
(Il Romanista – V.Vercillo) – È sereno, ma combattivo e deciso . Il pisolino lo ha fatto anche questa volta: «So che è una partita importante, affascinante, ma sono tranquillo».
Cesare Prandelli ha un dogma in vista della Germania:«Ora non possiamo più cambiare, tornare indietro non si può: è ora di rischiare». La sua squadra sta bene «mentalmente e fisicamente» e per questo «possiamo fare qualcosa di grande. Faremo gioco senza preoccuparci della stanchezza». L’Italia è reduce da una sfida, il quarto con l’Inghilterra, tecnicamente dominata ma atleticamente molto intensa: «Ma sono tutti pronti - ha precisato il Ct in conferenza stampa a Varsavia - e ho sempre dubbi di formazione. Mentalmente stiamo bene. Diamanti? Ha dimostrato grande volontà, quando l’abbiamo chiamato ha risposto molto bene». Di fronte agli Azzurri una corazzata, probabilmente la favorita per il titolo: «Non credo che la Germania abbia paura di noi. Troveremo una squadra convinta, che non avrà remore, che proverà a ribaltare il fronte su ogni azione. Sarà una grande gioia giocare questa partita. Noi siamo sereni».
Giocatori più giovani e freschi e due giorni in più di riposo, dal punto di vista fisico l’Italia soffrirà molto: «E allora che facciamo, andiamo a casa?» scherza Prandelli. E ancora: «No, noi ce la giochiamo, sarà una sfida affascinante». Poi si passa all’argomento Balotelli: «Non ho difficoltà con Mario, ma anzi la curiosità di capire un ragazzo di vent’anni che vive questo tipo di competizioni. C’e’ in me la curiosità di capire quale emozioni possa provare e quali sacrifici fare per diventare un grande campione» Sul modulo nessuna anticipazione, ma Prandelli invia un messaggio al reparto offensivo: «Agli attaccanti dirò poche cose, semplici: l’ansia può condizionare il rendimento. Più occasioni creiamo, più possibilità abbiamo». Nell’allenamento di ieri Prandelli ha mischiato molto le carte, confondendo le idee per quanto riguarda la formazione che oggi giocherà titolare. La candidatura di Daniele De Rossi rimane forte, nonostante il problema al nervo sciatico che l’ha costretto a uscire anzitempo nella gara contro l’Inghilterra. Questa sera probabilmente Prandelli confermerà il 4-3-1-2 con il numero 16 giallorosso a centrocampo, affiancato da Marchisio e Pirlo. Chiellini si è detto pronto, ma probabilmente il Ct sceglierà i 4 scesi in campo ai Quarti, ovvero Bonucci, Barzagli, Balzaretti e Abate. In attacco il tandem Balotelli-Cassano.
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