(Il Romanista - G.Caccamo) Lenta e ragionata, la manovra della Roma fino alla trequarti nerazzurra si produce in improvvise accelerazioni che vanno ad offendere con efficacia la difesa a tre dell?Inter; la formazione a cinque del centrocampo di Stramaccioni, molto muscolare e poco costruttiva, rallenta la fase di impostazione di Totti e compagni ma risulta sterile nel rifornimenti a Palacio e Livaja.? Non alza di molto il ritmo l?Inter nella seconda parte del primo tempo ma si presenta pi? volte con pericolosit? dalle parti di Goicoechea, grazie non tanto alla manovra ma alla capacit? e all?estro delle sue due punte.
rassegna stampa roma
Nella ripresa osiamo di pi?, ma sprechiamo
(Il Romanista – G.Caccamo) Lenta e ragionata, la manovra della Roma fino alla trequarti nerazzurra si produce in improvvise accelerazioni che vanno ad offendere con efficacia la difesa a tre dell?Inter; la formazione a cinque del centrocampo...
Capitalizza poco la Roma la sua superiorit? quanto all?essere squadra e alla migliore attitudine a muoversi come tale ed alla fine il computo delle occasioni da rete non rende le rende giustizia. Alza il ritmo la Roma della ripresa e sembra avere intatte le chanches per aggredire il ridisegnato 4-4-2 nerazzurro, offrendo il fianco alle ripartenze di Pereira e Guarin. Il cambio DDR con Tachtsidis migliora la velocit? di esecuzione a centrocampo a scapito di una maggiore imprecisione sotto porta interista. Il controllo del centrocampo passa di volta in volta in controllo da una squadra all?altra producendo piu occasioni da ambo le parti ma anche offrendo pi? occasioni all?Inter.
Rischia molto la Roma, osa molto, cerca in ogni modo di procurarsi il vantaggio anche con gli esterni in costante propensione offensiva, alza il baricentro della propria manovra verticalizzando appena possibile anche a costo di molti errori alternando bene gli attacchi tra affondi sulle fasce e percussioni centrali purtoppo con poca lucidit? sottoporta. In definitiva una partita che anche tatticamente pu? definirsi a due facce, per la Roma, un primo tempo forse poco zemaniano vissuto sulle ripartenze e con una azione manovrata a centrocampo per superare la difesa dei 5 interisti, una ripresa tipicamente zemaniana invece tutta incentrata sulle verticalizzazioni anche impossibili per sorprendere la retroguardia avversaria, penalizzata da una ancor pi? imbarazzante incapacit? di chiudere a rete le occasioni create.
© RIPRODUZIONE RISERVATA