Il Boemo regala un sorriso a Dodò e lo convoca

Il Romanista) È un ragazzo sempre sorridente e sereno anche se in questo momento di motivi per sorridere ne ha pochi. Uno ha provato a strapparglielo Zdenek Zeman che, un po’ a sopresa, lo ha convoncato per l’amichevole di stasera. Visto che anche ieri, dopo un iniziale lavoro con la squadra, è andato a fare differenziato in palestra in pochi si aspettavano che Dodò oggi fosse all’Olimpico coi compagni.

E invece il suo nome è comparso nella lista dei convocati. Impossibile che giochi dall’inizio, possibile che il boemo decida di fargli assaggiare il campo almeno per i 10 minuti finali quando i ritmi saranno ormai piuttosto blandi. Dodò ci spera anche se sa che il lavoro da fare è ancora tanto.

Scongiurato il rischio di una nuova operazione, ha bisogno di ritrovare la tonicità muscolare. Migliora giorno dopo giorno ma praticamente deve fare tutta la preparazione. E il suo ritorno in campo è previsto almeno tra due o tre settimane. Chi lo ha visto toccare il pallone dice che è talmente forte che potrebbe fare la differenza anche così e magari è pure vero. (...)

Sabatini, che lo ha seguito per mesi prima di prenderlo, sperava di vederlo regalare assist ai compagni già adesso ma sa che bisogna ancora aspettare e per questo non perde mai di vista questo ragazzo per niente timido, che vive a Trigoria e che, neanche a dirlo, ha stretto già un ottimo rapporto con tutti i brasiliani. Castan lo conosceva già (e si diverte a pubblicare dei fotomontaggi su Twitter col compagno più piccolo come protagonista), gli altri li ha conosciuti a Trigoria (...).

La confidenza calcistica con gli altri calciatori ancora non c’è. Ed è logico, considerando che non ha mai giocato con nessuno di loro. Spera di farlo presto. Oggi, intanto, si godrà l’atmosfera dell’Olimpico. E chissà che questo non gli dia una marcia in più per accelerare la data del rientro in campo.

CZ