(Il Romanista - V.Meta) - Da invitato speciale a speciale e basta. Due settimane e trentotto minuti dopo essersi ripreso un posto fra i convocati, Mattia Destro prepara la sua prima volta a Torino contro i granata con le quotazioni in rialzo, al punto che tutto fa pensare a una maglia da titolare[...]
rassegna stampa roma
Destro pronto per la corrida
(Il Romanista – V.Meta) – Da invitato speciale a speciale e basta. Due settimane e trentotto minuti dopo essersi ripreso un posto fra i convocati,
Il tecnico l?ha portato a Palermo la vigilia di Pasqua su esplicita richiesta di Mattia, che ancora non era pronto a giocare ma aveva voglia di tornare a respirare aria di trasferta, luned? l?ha buttato dentro nel derby sperando di sparigliare dopo un primo tempo inguardabile. L?impegno c?era, il fiato ancora no, ma per farlo tornare l?unica via ? quella dell?allenamento e in questo senso non si pu? dire che Mattia si sia risparmiato. Da quando ? tornato a lavorare con i compagni, l?attaccante non ha saltato un allenamento, svolgendoli tutti fino alla partitella conclusiva: una liberazione pi? che un atteggiamento da stakanovista, per lui che nei due mesi di inattivit? ne aveva passate di giornate buie, fra la noia della riabilitazione in piscina (?se continuo cos?, posso pure cambiare sport e darmi al nuoto?, scherzava amaro con gli amici) e la rabbia per doversi limitare a guardare dal divano le partite dei compagni. ?Una settimana dopo il suo infortunio, la disfatta con il Cagliari che cost? la panchina a Zdenek Zeman, proprio quando sembrava che il tecnico avesse cominciato ad affidargli le responsabilit? nelle partite che contano. L?inizio con il Boemo non era stato dei pi? facili, un po? per gli allenamenti durissimi in cui Mattia era stato catapultato senza avere nelle gambe la preparazione estiva del resto della squadra, un po? perch? non sempre riusciva a sfruttare le occasioni che il tecnico gli concedeva.
Esattamente un girone fa stava per cominciare il suo miglior periodo in giallorosso: dopo gli errori che fanno imprecare tutto l?Olimpico contro il Toro, arrivano tre reti consecutive contro Pescara e Siena (il suo Siena nello stadio che ? stato suo per un anno), quindi la rete dell?impresa nella gelida notte di Firenze nei quarti di Coppa Italia e anche quella che mercoled? permetter? ai giallorossi di giocarsi l?accesso in finale partendo da un vantaggio minimo ma comunque prezioso. Poi il brutto infortunio al menisco di cui si accorge la risonanza magnetica, mica lui, che contro l?Inter resta in campo fino alla fine e solo il giorno dopo riceve la brutta notizia della lesione al menisco. ?Adesso che ? tutto alle spalle Destro pu? cominciare a guardare al futuro con ragionevole ottimismo: nell?attacco della Roma ? destinato a diventare un titolare, tanto pi? visti i malumori di Osvaldo che potrebbero convincerlo a cambiare aria. [...]
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