Strootman: “Sono più forte di prima, voglio lo scudetto”

Nel settore che tutti gli allenatori reputano più importante per la costruzione di una squadra vincente, il centrocampo, la Roma può vantare, come evidenzia Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera, quattro big: De Rossi, Nainggolan, Pjanic e Strootman.

I «quattro moschettieri» però, a causa degli infortuni, hanno giocato insieme solo cinque spezzoni di partite (Torino, Genoa, Sampdoria, Inter in campionato e Juventus in Coppa Italia), per un totale di 94 minuti. Nei sei mesi spallettiani, invece, i minuti sono stati 62, quelli iniziali dell’ultima gara della stagione al Meazza contro il Milan, vinta 3-1.

Due di loro sono pezzi pregiati del club e richiestissimi dal mercato europeo. La Roma cercherà in tutti i modi di trattenerli. Sarà in vece il 'primo acquisto' Kevin Strootman, rientrato da poco dopo la terza operazione al ginocchio.

L’olandese ieri sera è tornato a vestire anche la maglia della nazionale nell’amichevole che gli Orange hanno disputato contro l’Irlanda. «Io mi sento più forte di prima - le sue parole al sito internet della Roma - e il prossimo anno punteremo a vincere lo scudetto. Per farlo ci vuole fortuna, ma anche stabilità e continuità. Abbiamo fatto bene nella seconda parte della stagione, ma negli ultimi cinque anni la Juventus è stata semplicemente la squadra più forte. Per questo dovremo migliorare ed essere sempre al cento per cento. Sarà una bella sfida perché un club come la Roma deve puntare al titolo ogni anno».

E lancia un messaggio ai tifosi «Spero che tornino, avere il loro sostegno è importantissimo: ci possono dare 6 o 9 punti in più a campionato».