rassegna stampa roma

Spalletti: «La Roma che voglio». Nainggolan: «Champions, ci siamo»

"L’obiettivo stagionale era giocare per i primi posti, ora per come si è messa la qualificazione alla Champions diventa il primo obiettivo, però chi ci precede dovrà perdere dei punti" ha dichiarato il centrocampista belga

Redazione

Dzeko è finalmente tornato al gol. Il centravanti romanista, al quarto centro in campionato, non segnava dal 21 novembre scorso a Bologna (su rigore): un’eternità. Il bosniaco scelto il modo migliore per festeggiare la nascita della sua prima figlia, motivo per cui ha «rubato» a Francesco Totti l’esultanza col dito in bocca.

È stato il grande protagonista del match insieme a Mohamed Salah, autore della terza rete. Ad aprire le marcature, in avvio di secondo tempo, era stato Lucas Digne. Titolare un po’ a sorpresa, scrive Gianluca Piacentini su "Il Corriere della Sera", soprattutto perché Luciano Spalletti ha scelto di tornare alla difesa a 4, l’esterno francese si è scoperto bomber, esattamente un girone dopo la sua prima marcatura in serie A.

Tra i protagonisti del match Radja Nainggolan, che Spalletti ha riportato sulla linea dei mediani nel 4-2-3-1 ma che come al solito ha giocato a tutto campo. «Per rimanere attaccati - le sue parole - a chi ci precede e per lottare per il terzo posto dobbiamo fare filotto e continuare a giocare come stiamo facendo ora. L’obiettivo stagionale era giocare per i primi posti, ora per come si è messa la qualificazione alla Champions diventa il primo obiettivo, però chi ci precede dovrà perdere dei punti. Sono davvero contento per Edin, noi non abbiamo mai messo in dubbio le sue qualità».

Soddisfatto anche Spalletti: «Abbiamo giocato bene, cercando sempre la qualità, la squadra mi è piaciuta proprio per il modo in cui ha cercato il successo. Dzeko ha fatto meglio di altre volte,Pjanic è entrato molto bene in partita, e questo è il dato di fatto più importante».