Soulé rivede Di Francesco e insegue il gol perduto

Titolare nelle prime tre partite stagionali e poi il black out. Matias Soulé non è entrato in campo a Marassi contro il Genoa, nell'ultima partita dell'era De Rossi, l'allenatore che lo aveva fortemente voluto a Roma, e ha perso posizioni nelle gerarchie di Ivan Juric. Come scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera, Soulé è stato l'acquisto più costoso dell'estate e intorno a lui doveva essere costruito il 4-3-3 di De Rossi. Le cose, poi, sono andate in tutt'altra direzione. Bisogna dargli tempo, come a tutti i giovani. Juric ha fatto notare che passare dal Frosinone alla Roma "è un bel salto" e c'è un dato preoccupante del 2024, anno in cui Soulé non ha ancora segnato un gol su azione. Tre rigori e un calcio di punizione (21 gennaio 2024 in Frosinone- Cagliari 3-1). L'ultimo gol con palla in movimento risale al 26 novembre 2023, al 34' di Frosinone-Genoa 2-1. La Roma non ha ancora visto le giocate decisive dello scorso campionato, quello disputato a Frosinone sotto la guida di Eusebio Di Francesco, grande ex oggi pomeriggio all'Olimpico sulla panchina del Venezia.  Nella conferenza stampa di ieri, l'allenatore croato ha speso parole importanti al riguardo di Lorenzo Pellegrini: "Ha un comportamento eccezionale e ha tanta voglia di giocare. Vuole esserci anche se ha un po' di dolore. Ha grande voglia di dimostrare chi è". La stessa voglia che ha an- che Matias Soulé.