(Corriere della Sera - G.Piacentini) Non è stata una gara normale, la sua centesima sulla panchina giallorossa, per Zdenek Zeman. Il boemo è arrivato e se n’è andato tra gli applausi nella «sua» Pescara, portandosi via tre punti che per la Roma sono una bella boccata d’ossigeno.
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Roma, tre punti e poco spettacolo. Zeman: «Dobbiamo fare meglio»
(Corriere della Sera – G.Piacentini) Non è stata una gara normale, la sua centesima sulla panchina giallorossa, per Zdenek Zeman. Il boemo è arrivato e se n’è andato tra gli applausi nella «sua» Pescara, portandosi via tre punti che...
«Il Pescara - le sue parole - non ha mai tirato in porta, e per merito nostro. Dobbiamo e possiamo fare di più ma se riusciamo ad eliminare le distrazioni possiamo andare avanti». La Roma poteva chiudere la partita molto prima. «Abbiamo creato parecchie occasioni per andare in porta, ma non le abbiamo sfruttate. Nel primo tempo abbiamo fatto bene sul piano difensivo e non offensivo: eravamo troppo passivi, abbiamo aspettato e lasciato giocare il Pescara ». Per la seconda partita consecutiva ha preferito Bradley a Tachtsidis davanti alla difesa, e la Roma non ha subito gol. «Sono 40 anni che gioco col mediano basso a proteggere la difesa. Un giocatore come Quintero si è fatto conoscere, ci voleva uno che lo guardasse da vicino. Bradley lo ha fatto molto bene. Io voglio fare sempre risultati cercando di giocare al calcio e facendo divertire la gente. Non mi piace rubare i punti in giro per l’Italia, la squadra deve meritare».
Uno che ha meritato è stato Mattia Destro, non solo per il gol ma per una prestazione convincente in un ruolo che non è il suo. Zeman usa ancora bastone e carota. «A parte il gol ha avuto qualche occasione buona per raddoppiare. Spero che impari a giocare di più con gli altri e non per se stesso. Se è da solo contro tre non deve provare a passare ma deve aspettare il compagno. Nell’uno contro uno è un altro discorso, è molto bravo». Proprio di fiducia ha bisogno l’ex attaccante del Siena. È lui stesso a confessarlo a fine gara. «Quando sento la fiducia riesco a dare il massimo. A destra mi sono trovato bene, purtroppo in questo inizio di campionato non sono riuscito a rendere come volevo. Spero di farlo nelle prossime partite. Il gol? Lo dedico a me stesso».
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