rassegna stampa roma

Roma, il peso delle nazionali

(Corriere della Sera – G.Piacentini) – Parecchie facce sorridenti e un paio di volti scuri. I tanti incontri delle nazionali impegnate nelle qualificazioni al prossimo mondiale hanno restituito a Zdenek Zeman alcuni giocatori con il...

Redazione

(Corriere della Sera - G.Piacentini) - Parecchie facce sorridenti e un paio di volti scuri. I tanti incontri delle nazionali impegnate nelle qualificazioni al prossimo mondiale hanno restituito a Zdenek Zeman alcuni giocatori con il morale alto. Un vantaggio per il tecnico giallorosso, a pochi giorni dalla ripresa del campionato, domenica pomeriggio all’Olimpico contro il Bologna. Il primo a sorridere è Mattia Destro, a segno contro Malta alla sua terza presenza in azzurro, che ha dimostrato le sue doti di goleador con una rete in stile-Roma (taglio da destra, stop e tiro in porta).

Una bella iniezione di fiducia per un altro esordio, quello all’Olimpico da centravanti, vista la squalifica di Osvaldo. Anche l’attaccante italo-argentino torna con qualche certezza in più dalla trasferta con la nazionale: quella di aver scalato parecchie posizioni nella gerarchia di Cesare Prandelli, anche per i due gol segnati alla Bulgaria. In questo momento è il piede più «caldo» del campionato e lo ha dimostrato anche in azzurro, ma la notizia ancora migliore è che Osvaldo sembra essere diventato un punto di riferimento per tutti i compagni. Il terzo a ritornare dall’impegno europeo col sorriso è Miralem Pjanic: in panchina aMilano per un problema fisico, è stato protagonista in entrambe le vittorie della Bosnia.

In quella di martedì con la Lettonia ha sfornato un assist e realizzato un gol. A soli 22 anni, contro il Bologna, sarà il più vecchio in un centrocampo con Tachtsidis e Florenzi, il quarto volto sorridente della Roma-nazionale. Ormai giocatore imprescindibile dell’Under 21 — ha saltato per squalifica la gara con l’Irlanda — sono in molti quelli che pronosticano in tempi brevi una promozione di Florenzi alla corte di Prandelli. Trasferta in chiaroscuro, invece, per Piris e Stekelenburg. Il difensore era in campo nella sconfitta del Paraguay contro l’Argentina ma non c’era per squalifica in quella con il Venezuela. Ne ha approfittato per completare il trasloco, prima di ripresentarsi (ieri) a Trigoria dove c’era anche Maarten Stekelenburg: escluso da van Gaal nella gara contro la Turchia, si è ripreso il posto (Krul era infortunato) contro l’Ungheria.

Le facce scure sono invece quelle di De Rossi e Lobont. Lo stop del centrocampista è una vera e propria tegola, ma i tempi di recupero relativamente brevi—dovrebbe farcela per la gara con la Juventus del 29 settembre — ridimensionano un po’ i timori iniziali. Il portiere romeno, invece, è tornato con una contusione alla milza che ha messo in allarme i medici giallorossi: rimarrà sotto osservazione per 72 ore. Domenica quasi sicuramente non ci sarà.