Roma formula 3 (gol a partita)

Venticinque gol in dieci partite fanno una media facile facile: 2,5 a gara. E fanno il miglior attacco della serie A da quando Luciano Spalletti ha preso possesso della panchina della Roma. La cifra diventa ancora più importante se «abboniamo» al tecnico di Certaldo le prime due: nelle ultime 8 giornate, quelle che alla Roma hanno regalato altrettante vittorie, i giallorossi hanno segnato 24 gol, per un altra facile media: 3 reti a partita, scrive Luca Valdiserri su "Il Corriere della Sera".

La classifica dei gol nelle ultime 10 giornate di campionato è questa: Roma 25; Napoli 21; Juventus 18; Inter e Sampdoria 15; Milan, Lazio e Torino 14; Fiorentina, Sassuolo e Verona 13; Genoa 12; Bologna e Empoli 10; Palermo, Frosinone e Carpi 9; Chievo 8; Udinese 7; talanta 6. Con Spalletti sono andati a segno nove giocatori diversi: Salah (6 gol); El Shaarawy (5); Dzeko (4); Nainggolan, Pjanic, Florenzi e Perotti (2); Digne e Keita (1).

Appare chiaro: la Roma è una squadra a trazione anteriore. Abbandonata l'idea della difesa a tre, Spalletti ha invece mescolato l’attacco con il «falso nueve» (Perotti), quello con il vero centravanti e la formula super offensiva con Pjanic, Salah, Perotti, El Shaarawy e Dzeko contemporaneamente in campo.

Voci di mercato, intanto, sui giovani attaccanti. Arsenal e Borussia Dortmund sono interessate a Sadiq (2 gol in campionato con Garcia); Real e Atletico Madrid sulle tracce di Sanabria, che ha segnato 10 gol con lo Sporting Gijon. Venderli bene potrebbe aiutare a non cedere un big a giugno.