rassegna stampa roma

Primavera, lo scudetto dei nuovi fenomeni e del solito De Rossi

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JUNE 04:  AS Roma players celebrating with AS Roma head coach Alberto De Rossi after the Juvenile Playoff Final match between FC Juventus and AS Roma at Mapei Stadium - Città del Tricolore on June 4, 2016 in Reggio nell'Emilia, Italy  (Photo by Luciano Rossi/AS Roma via Getty Images)

Terzo scudetto per Alberto De Rossi, i ragazzi cambiano ma la qualità del tecnico resta

Redazione

Oltre al mercato, Totti, Sabatini e Spalletti, un argomento trattato dal Presidente della Roma James Pallotta è stato il campionato vinto dalla Primavera di Alberto De Rossi. Il tecnico giallorosso ha raggiunto il suo terzo scudetto dopo quelli del 2005 e del 2011. Al posto di Okaka, Rosi, Cerci, Greco, Florenzi, Caprari, Viviani e Politano oggi ci sono Ponce, Di Livio, Marchizza, D’Urso e Tumminello, oltre a Sadiq e Nura. Altra generazione ma stessa qualità, sempre sotto lo sguardo vigile di un maestro come Alberto De Rossi. Qualche giorno fa il figlio Daniele, da Coverciano, aveva detto: «A Roma noi De Rossi siamo poco pubblicizzati, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. E’ sempre lo stesso che arriva in finale».

Lo scudetto qualifica la Primavera direttamente alla prossima Youth League, senza dover aspettare i preliminari di Champions della prima squadra: se, infatti, la squadra di Spalletti supererà il turno, i ragazzi finiranno nella fase a gironi; se invece sarà eliminata, la Primavera parteciperà alla competizione attraverso il “percorso campioni”

(G.Piacentini)