Perotti superstar: «Falso nueve» ma vero leader

È sempre stato considerato un predestinato «El Monito», soprannome che Diego Perotti si porta dietro in onore di suo padre Hugo, detto «El Mono» (la scimmia), compagno di squadra di Maradona, che ha omaggiato chiamando il figlio Diego. Un auspicio, che però ha rischiato di rimanere tale. Solo ora, a quasi 28 anni, Perotti sta mantenendo le promesse dopo una carriera fatta di alti e bassi tra Boca Juniors, Siviglia e Genoa. Decisivo l’incontro con Luciano Spalletti, scrive Gianluca Piacentini su "Il Corriere della Sera".

Arrivato per fare il trequartista o l’esterno offensivo, il tecnico toscano gli ha cucito addosso il ruolo di «falso nueve». Con lui in campo la Roma ha ottenuto 8 vittorie e un pareggio in campionato, a cui vanno aggiunte le due gare contro il Real Madrid in Champions, segnando 3 gol e fornendo 4 assist. Se la Roma è in corsa per il secondo posto il merito è anche suo.