La Roma imbattibile di Ranieri. Anche la Fiorentina finisce k.o.

Vince la Roma e vince Edoardo Bove, che a fine gara si prende l'amore di tutto lo stadio Olimpico. Tutti lo applaudono, vecchi e nuovi compagni, vecchi e nuovi tifosi. Lui, piange. E l'immagine più bella - scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera - alla fine di una partita intensa, che promuove davvero per la prima volta i giallorossi in zona Champions: sono al quarti insieme a Juve e Lazio, in una classifica avulsa ancora incompleta perché manca l'ultimo scontro diretto tra bianconeri e biancocelesti. Adesso è così: Roma 6, Juve 5, Lazio 1. La sconfitta non toglie però certezze alla Fiorentina, che avrebbe meritato il pareggio e che giovedì sera cercherà contro il Betis la sua terza finale di Conference League. Claudio Ranieri lucida l'argenteria: 19 risultati utili consecutivi in campionato. Era uno spareggio per sperare e la Roma lo ha portato a casa con le armi di Ranieri: organizzazione e spirito di sacrificio. Un esempio è la partita di Soulé, che non ha brillato per giocate offensive ma per l'aiuto dato in fase di non possesso, quando la Fiorentina attaccava con la sua qualità tecnica. Palladino ha fatto un po' di turnover in vista della semifinale contro il Betis, ma alla fine c'erano in campo i migliori, compresi Gudmundsson e Fagioli.