rassegna stampa roma

Kjaer e José Angel, segnali di ripresa

(Corriere della Sera – G. Piacentini) – Il primo esame è stato superato. Magari non proprio a pieni voti, ma la prestazione è di quelle che lasciano ben sperare per il futuro.

Redazione

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - Il primo esame è stato superato. Magari non proprio a pieni voti, ma la prestazione è di quelle che lasciano ben sperare per il futuro.

Tra tutti i giocatori sotto esame, Simon Kjaer e José Angel lo sono un po’ più degli altri. Perché sono quelli che hanno deluso maggiormente le aspettative di tifosi e dirigenti. «Giovani ma già affermati, un investimento per il futuro», sono stati presentati in questo modo. Dopo qualche prestazione insufficiente il giudizio si è trasformato: «Hanno poca personalità, non sono pronti per una squadra come la Roma». (...)

«Grazie a tutti i tifosi romanisti—«cinguettava» ieri Kjaer—che mi hanno scritto su Twitter prima e dopo la gara per sostenermi». Per convincere la Roma a riscattarlo dal Wolsburg (servono altri 7 milioni dopo i 3 già versati, anche se la società giallorossa potrebbe chiedere di prolungare il prestito per un altro anno) e per dare ragione al d.s. Sabatini, che lo ha quasi imposto a Luis Enrique, ha ancora a disposizione 11 partite. Le stesse in cui Josè Angel dovrà dimostrare che i 5 milioni pagati dalla Roma allo Sporting Gijon sono stati soldi spesi bene. Se ci riusciranno i primi ad essere felici saranno proprio i tifosi, perché significa che la Roma avrà (ri)acquistato due giocatori forti. Per il presente e per il futuro.