Juric al primo giorno di scuola: meno possesso palla, più intensità

È appena arrivato, Ivan Juric, ma ha subito capito che ci sarà bisogno di una full-immersion di Roma. Per questo nei primi giorni in giallorosso vivrà praticamente a Trigoria, anche se dormirà in un albergo in zona Eur prima di sistemarsi definitivamente, scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera. Troppo poco il tempo per abituarsi alla nuova realtà: domenica c'è già il primo esame, all'Olimpico, contro la capolista Udinese che lunedì scorso l'ex tecnico del Torino ha visto vincere, dal vivo, al Tardini contro il Parma. Probabilmente non immaginava (o forse sì?) che quegli appunti sui bianconeri gli sarebbero serviti così presto. Ieri pomeriggio Juric ha diretto il suo secondo allenamento, fuori da Trigoria una manciata di tifosi di sicuro non felici per il momento che sta vivendo la squadra ma sempre civili e composti, in cui ha ribadito in maniera diretta alla squadra i principi fondamentali del suo modo di intendere il calcio: più intensità e pressing, meno possesso palla rispetto a come erano abituati. Insieme a lui i componenti dello staff, composto tra gli altri dal vice Matteo Paro e dal preparatore atletico Stiepan Ostojic, con cui ha programmato questi primi giorni di lavoro. Giorni in cui dovrà fare una conoscenza approfondita della squadra, compreso Nicola Zalewski che però non è stato ancora reintegrato con il gruppo e per il momento svolge solo lavoro atletico con i compagni. Per questo motivo Juric ha deciso sfruttare tutti i momenti liberi disponibili, compresa la cena che la squadra farà a Trigoria in un mini-ritiro senza l'obbligo di rimanere a dormire nel centro sportivo. I calciatori dovranno imparare a conoscerlo, soprattutto quelli che vengono da altri campionati e che non lo hanno mai incrociato prima di due giorni fa. Tra questi Mats Hummels: il difensore tedesco ha pubblicato su Instagram una foto con la didascalia "Inizio folle", che rende bene l'idea del suo stato d'animo. Domani Juric si racconterà nella sua prima conferenza stampa da romanista, in cui potrà dare maggiori informazioni sul modulo - probabile la conferma della difesa a tre - e sugli uomini che intende utilizzare.