I cambi di Ranieri ribaltano il Como. L’Europa è più vicina

I cambi di Claudio Ranieri tolgono la Roma dalla poltrona del dentista Fabregas  - scrive Luca Valdiserri sul Corriere della Sera -  che lavora senza anestesia come il torturatore del Maratoneta. I giallorossi ribaltano una partita di sofferenza in un quarto d'ora: pareggio di Saelemaekers, appena entrato in campo, al 61'; espulsione di Kempf per doppia ammonizione al 63; gol vincente di Dovbyk al 76'. Tre punti per rientrare in zona Europa, rivincita contro il Como che era stata l'ultima squadra a battere la Roma in campionato (15 dicembre 2024) e ritocco dei filotti firmati dal sor Claudio con 10 vittorie e un pareggio nelle ultime 11 partite all'Olimpico tra serie A, Coppa Italia e Europa League. Il Como aveva colpito la Roma con una ripartenza micidiale al 44', proprio quando fa più male. Un gol che la Roma prende un po' troppo spesso, cioè con un'infilata nella zona centrale lasciata libera dal centravanti avversario, in questo caso il falso nueve Nico Paz.