Il più bravo, il più amato, il più problematico. La tempesta perfetta che ha investito la Roma nella stagione 2024-2025 è cominciata e (per ora) finita con Paulo Dybala, scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera. Si parte dalla costruzione di una squadra che non prevede più la Joya, troppo fragile nel fisico e costoso nei bilanci. De Rossi è convinto che il 4-3-3 sia il modulo migliore e tre acquisti sono perfetti per quel modulo: Dovbyk centravanti, Koné mezzala e Soulé esterno di attacco. Manca sempre un terzino destro, ma si cercherà di prenderlo. Dybala è destinato alla Saudi League, l'Al-Qadsiah gli offre un triennale che tra fisso e facili bonus arriva a 75 milioni di euro. L'argentino non è del tutto convinto, teme di perdere la Nazionale giocando un campionato minore. La moglie Oriana è contraria. La trattativa si arena a un passo dal sì definitivo. I sauditi offrono alla Roma la clausola rescissoria (scaduta) per Dybala. Sono 12 milioni di euro, ma devono essere i giallorossi a pagare le commissioni ai procuratori, facendo crollare così la cifra finale. La Ceo Souloukou non capisce o fa finta di non capire. Il trasferimento salta e, in pratica, salta anche il suo rapporto di fiducia con i Friedkin. La decisione di Dybala ribalta il mercato. La Roma prende gli svincolati Hummels e Hermoso, due difensori centrali, e De Rossi si convince a schierare la difesa a 3 ma dopo 4 giornate - una sconfitta e tre pareggi - viene esonerato nonostante il contratto triennale. Dybala parte due volte dalla panchina (22' a Cagliari e 30° contro la Juve a Torino) e due volte titolare (gol contro l'Empoli all'Olimpico e 61 a Marassi contro il Genoa). Non segna nemmeno un gol. La prima rete stagionale arriva alla prima di Juric, contro l'Udinese (3-0 in casa), su calcio di rigore. Per il secondo gol stagionale, sempre all'Olimpico, dovrà aspettare il 31 ottobre contro il Torino. Un rendimento molto al di sotto dello sperato. La vigilia di Roma-Bologna è infiammata dalle dichiarazioni di Juric in conferenza stampa: "Dybala non gioca. Ha un dolorino, non un vero infortunio, ma visti i tanti infortuni del passato non se la sente". Dybala pensava di fare il provino decisivo più tardi, nella seduta pomeridiana. Il suo staff chiede chiarimenti alla Roma, ma la Joya non entra tra i convocati. Vede in tribuna l'ultima di Juric. game over. Per ora. Ma a gennaio?
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Il Corriere della Sera
Dybala, il gran rifiuto e il litigio con Juric: il futuro è un mistero
Per il secondo gol stagionale, sempre all'Olimpico, dovrà aspettare il 31 ottobre contro il Torino. Un rendimento molto al di sotto dello sperato
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