Destro: «La Juve? Mai rimpianto di averle detto di no»

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - «Rimpianti? Non ne ho nemmeno uno, ho scelto la Roma e sono contento di averlo fatto». Nonostante stia attraversando il momento forse più delicato della sua carriera, Mattia Destro non si guarda indietro ma cerca di pensare al futuro. Ieri pomeriggio l’ex attaccante del Siena si è concesso ai tanti tifosi che sono accorsi al centro commerciale Porta di Roma, dove è stato testimonial dell’ultimo prodotto della Intel, un Ultrabook nato per fare concorrenza ai tablet. Protagonista di un difficile inizio di stagione, Destro non vede l’ora di dare ragione ai dirigenti giallorossi, che per averlo hanno sfidato la concorrenza della Juventus, e a Zeman pronto a definirlo come il miglior acquisto del calciomercato. «Col mister ho un rapporto normale, come tutti gli altri compagni. Stiamo lavorando tanto perché vogliamo migliorare sempre. Io sto vivendo un momento no, spero di trovare il gol presto e di fare delle prestazioni convincenti. Il gol per un attaccante è sempre importante e speriamo di cominciare a farne già da domenica contro l’Udinese».

Fino a due giorni fa la sua presenza era in dubbio per un problema muscolare, poi il recupero lampo. «Il polpaccio sta bene, sarà il mister a decidere se convocarmi o no». Sulla sua posizione in campo si è parlato molto: centravanti o esterno? Lui si sente una punta centrale ma Osvaldo sta vivendo un momento di grazia e il tecnico boemo sta studiando soluzioni alternative e nell’allenamento di ieri lo ha provato a sinistra al posto di Totti: in quella posizione ha già giocato uno spezzone di partita a Torino contro la Juventus, procurandosi un rigore. «Centravanti o esterno non ho problemi, io mi adatto e faccio quello che dice il mister». Visto il momento di difficoltà che sta attraversando, nelle ultime ore si è tornati a parlare di un possibile scambio con Quagliarella. Una trattativa che non esiste e che il suo agente, Renzo Contratto, ha definito «un’illazione ».

Destro la pensa come il suo procuratore. «Sono d’accordo col mio agente. Sono molto contento di aver scelto Roma, è stata una scelta importante e cercherò di dare il massimo. Non ho rimpianti, è stata una decisione che ho preso e che ho voluto fortemente». Alla possibilità di vincere a Torino, insomma, ha scelto quella di provare a farlo con la maglia giallorossa. «Non so dove possiamo arrivare, non mettiamo obiettivi adesso. Stiamo facendo bene e cerchiamo di ottenere il massimo poi più avanti vedremo dove possiamo arrivare».[...]