Destro in risalita: la Roma verso il tridente pesante

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - Sfoglia la margherita, Zdenek Zeman, e mischia le carte. La prova generale del giovedì—ieri la partitella è stata disputata contro la formazione degli Allievi— non ha ancora sciolto i dubbi sulla formazione che domenica (ore 15, arbitra Gervasoni) affronterà il Pescara. Il boemo rispetto alla gara contro il Torino avrà di nuovo a disposizione Burdisso, che ieri ha svolto lavoro differenziato, e Tachtsidis; mancheranno sempre De Rossi (che deve scontare ancora due giornate di squalifica per l’espulsione nel derby) e Stekelenburg, sceso in campo con una vistosa fasciatura alle dita della mano sinistra. La partitella di ieri, comunque, qualche indicazione l’ha data. La prima: Destro sembra aver superato Osvaldo, che quindi dovrà giocarsi il posto con Nico Lopez. Il primo tridente, infatti, era quello composto da Destro, spostato nel ruolo di vice Lamela, con Osvaldo centravanti e Totti a sinistra. Un tridente «pesante» come quello che ha giocato (e vinto) a Milano contro l’Inter ed in cui, per una parte di gara, il capitano si è accentrato, posizionandosi alle spalle degli altri attaccanti. Nel secondo tempo l’ex attaccante del Siena si è spostato centravanti al posto dell’italo-argentino, con Nico Lopez a destra. La seconda indicazione arriva dal centrocampo, dove potrebbe essere confermato in blocco il trio che ha cominciato la gara contro il Torino: Bradley in regia, Pjanic a destra e Florenzi a sinistra. Non è quindi scontato che Tachtsidis, schierato nel secondo tempo insieme a Marquinho e Perrotta, con De Rossi difensore centrale, torni in cabina di regia. [...]