Doveva essere la partita di Francesco Totti, è stata quella di Mattia Destro. Il centravanti romanista non solo ha segnato un gran gol, il secondo consecutivo all’Olimpico, ma ha conquistato definitivamente i tifosi che gli hanno tributato la prima vera ovazione da quando veste la maglia giallorossa. La sua corsa verso la panchina e l’abbraccio con Rudi Garcia, poi, è stato il suggello ad una settimana in cui si sono rincorse voci di dissapori con il tecnico. «È stata costruita una polemica per nulla - le sue parole a fine gara - il gruppo è unito, non serve fare casino, noi sappiamo quello che valiamo ed andiamo avanti per la nostra strada». Ha fatto un bel regalo a Francesco Totti. «L’importante per noi era vincere, il Verona si è chiuso e non riuscivamo a sbloccare, è stato bravo Florenzi, poi la gara l’abbiamo portata a casa. Era tanto tempo che pensavo di fare un gol del genere. Ho visto il portiere fuori dai pali, ci ho provato ed è andata bene. Ora ci sono due partite importanti contro il Manchester City e la Juventus e noi cercheremo di fare risultato, come sempre.
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Destro, gol della vita «Ci pensavo da tanto tempo»
Il centravanti si ripete in campionato con un gol capolavoro che fa urlare l'Olimpico.
Lotta a due con i bianconeri? Siamo due grandi squadre, sarà un bel campionato». L’attaccante ha incassato i complimenti di Rudi Garcia. «È stato un misto di classe e istinto da bomber - le parole del tcnico giallorosso - un gesto da attaccante puro. Il lato positivo è che tutti si sentono importanti, anche se giocano dieci minuti. Ci sono tante partite e tutti sanno che avrò bisogno di loro». Per gran parte della gara il Verona si è difeso con 9 uomini sotto la linea della palla. «È stato attacco contro difesa, noi siamo stati bravi ad avere pazienza. Bisognava essere efficaci ed aspettare il momento, che è arrivato con il gol di Florenzi e quello fantastico di Destro. Dopo 20 tiri e con il 70% del possesso palla prima o poi la gabbia si apre. Abbiamo 15 punti su 15, la squadra ha dimostrato di essere grande e di non pensare al Manchester. Totti ha detto che sono un gran furbone e che con me tutti danno il 101%? (ride ndr ) Anche i giocatori non scherzano in questa cosa, però sono deluso perché devono dare il 102%. Manolas meglio di Benatia? Il greco è un giocatore con tante qualità, e prima o poi farà anche gol».
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