rassegna stampa roma

Baldissoni: «Se fermano il nostro stadio faremo causa al Campidoglio»

Alla Roma c'è agitazione per il futuro dello Stadio della Roma. La candidata M5S infatti si è detta «favorevole purché venga fatto all’interno della legge». Ma la paura in casa giallorossa è che si debba ricominciare da capo con l'iter...

Redazione

Virginia Raggi, candidata Movimento 5 Stelle, se batterà al ballottaggio Roberto Giachetti, le toccherà decidere cosa fare di quel progetto stadio, sul quale in campagna elettorale si è detta «favorevole purché venga fatto all’interno della legge». Alla Roma Calcio, in queste ore, c’è grande agitazione. Tanto che Mauro Baldissoni, digì giallorosso, ieri mattina ha incontrato un ristretto gruppo di cronisti per spiegare la posizione del club giallorosso: «Se fermano il progetto dello stadio, si assumono il rischio di una causa per centinaia di milioni di euro».

Dice Baldissoni: «Non siamo andati al Comune per dire “lo stadio lo facciamo qui”, ma abbiamo scelto Tor di Valle attraverso un percorso professionale che è stato sottoposto a due differenti giunte. Sono stati investiti tanti soldi, non si può dire oggi che lo stadio si deve fare da un’altra parte». La Raggi: «Siamo a favore degli stadi per le società, ma ci opponiamo a operazioni edilizie che siano solo speculative e Tor Di Valle appare come tale: su un milione di metri cubi previsti, solo il 14% va per lo stadio».

(E. Menicucci / G. Piacentini)