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Baby derby infinito Il pari arriva all’89’

(Corriere della Sera – G.Piacentini) – È finita come all’andata, con un pareggio raggiunto nei minuti finali dalla Lazio quando la Roma pensava di aver conquistato i tre punti.

Redazione

(Corriere della Sera - G.Piacentini) -È finita come all’andata, con un pareggio raggiunto nei minuti finali dalla Lazio quando la Roma pensava di aver conquistato i tre punti.

Davanti a circa mille spettatori, che hanno riempito le tribune del campo Agostino di Bartolomei di Trigoria, Roma e Lazio hanno pareggiato 1-1 il derby Primavera. È stata una partita non bella per la qualità del gioco, ma molto intensa per agonismo. Dopo un primo tempo in cui si sono messi in mostra soprattutto i portieri Pigliacelli e Berardi e in cui Ciciretti da una parte e Cataldi dall’altra si sono visti negare dalla traversa la gioia del gol, nella ripresa è la Roma a passare: al 4’ è Tallo, al quindicesimo gol in campionato in 14 gare, a segnare con una girata sotto porta. Ancora un palo, stavolta di Rozzi, ha impedito il pari biancoceleste, arrivato a un minuto dal termine con Emmanuel. Per sapere chi chiuderà al comando il girone C bisognerà quindi aspettare le ultime due giornate di campionato, ma le gare da recuperare contro Pescara e Crotone fanno della formazione giallorossa — che ora è seconda ad una lunghezza dalla Lazio— la favorita naturale. Un derby nel derby, che vale solo per il primato cittadino perché entrambe le squadre sono già qualificate per la Final Eight di Gubbio dove saranno teste di serie (la seconda classificata in virtù di una migliore classifica nei confronti delle seconde degli altri gironi) nel sorteggio dei quarti di finale. Un vantaggio non da poco.