Con il passare dei minuti va crescendo un fermento nato a Cagliari a partire da Giovedì e concentratosi intorno al nome di Zdenek Zeman; dopo la sconfitta casalinga contro la Juventus, infatti, la dirigenza rossoblu ha cominciato a valutare l'ipotesi di cambiare guida tecnica. Un passo importante, visto che il Boemo, attualmente ancora in panchina, era stato accolto insieme a grandi aspettative verso un progetto di crescita duraturo.
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Zeman, ore decisive per il suo futuro: riconferma, esonero o dimissioni?
La dirigenza del Cagliari sta dunque valutando circa il futuro del Boemo. Con il Cagliari terzultimo, con 12 punti in 16 partite, Giulini e il suo staff sono preoccupati per la permanenza in Serie A del club sardo.
Eppure la squadra sembra avere familiarizzato solo parzialmente con il particolare sistema di gioco di Zeman solo a tratti. Sporadiche prestazioni positive (Inter, Empoli, Napoli) non sono valse a creare una situazione di classifica confortante; il Cagliari infatti si trova in questo momento terzultimo a 12 punti, in zona retrocessione, a -3 dall'Atalanta diciassettersima.
Ora si tratta di capire cosa il presidente Giulini e il suo staff delibereranno nelle prossime ore: tutte le ipotesi sembrano aperte, dalla riconferma all'esonero, passando per le volontarie dimissioni del tecnico. Per una possibile sostituzione, si parla soprattutto di Zenga, altrimenti di Delio Rossi o addirittura di Gianfranco Zola. Mentre vari organi di stampa si schierano da una parte o dall'altra, si attende di avere un comunicato ufficiale per capire chi sarà, nel 2015, l'allenatore del Cagliari.
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