Tim Cup, Spezia-Alessandria 1-2. Semifinale storica per i piemontesi

A novanta minuti da un sogno chiamato semifinale. Per uno strano scherzo del destino, Spezia e Alessandria, le due grandi rivelazioni di questa edizione della Tim Cup, si affronteranno nel secondo quarto di finale con l'obiettivo di regalarsi la sfida contro il Milan in semifinale.

I liguri hanno eliminato Brescia, Frosinone, Salernitana e Roma; i piemontesi, invece, si sono sbarazzati di Altovicentino, Pro Vercelli, Juve Stabia, Palermo e Genoa. Un'occasione irripetibile, per entrambe, di entrare di diritto nella storia del calcio italiano.

Al termine della prima frazione, lo Spezia conduce per 1-0 sull'Alessandria, grazie alla rete segnata da Calaiò su calcio di rigore al 20' minuto. Tutto sembra pensare ad una vittoria di misura da parte dei padroni di casa, ma all'84esimo Nicco si scontra con Migliore in area, la sfera termina tra i piedi di Bocalon, che salta Valentini e buca Chichizola. E' 1 a 1. Meritato pareggio dell'Alessandria.

E non è finita qui: ultimi minuti al cardiopalmo. L'arbitro concede 5 minuti di recupero, al terzo dei quali il punteggio viene addirittura ribaltato. Ancora Bocalon, l'uomo determinante per la storia dell'Alessandria. L'attaccante sigla di testa il clamoroso 1 a 2. Impresa straordinaria degli ospiti che battono in rimonta per 2-1 lo Spezia!

In semifinale l'Alessandria dovrà vedersela col Milan.