Serie A, Milan-Genoa 1-1

Anticipo serale casalingo contro il Genoa per il Milan in questa tredicesima giornata della serie A 2013/14. Partita fondamentale per cominciare a ricostruire unaclassifica accettabile per la squadra. Diventa quindi cruciale ricominciare a vincere, e questa partita contro sembra il punto di partenza ideale per l’inversione di tendenza, anche se l’avversario, rigenerato dal ritorno di Gasperini, non è certo tenero.

Tra i rossoneri, torna Balotelli dal primo minuto dopo le discrete prestazioni in azzurro; Supermario compone con Matri il tandem d’attacco dietro al quale si sistema Kakà, in posizione di trequartista. Gasperini si affida al fidato 3-4-3 con ma mescola un po’ le carte sulla fascia sinistra del proprio attacco, dove Antonelli e Sampirisi si alternano a comporre il tridente con Gilardino e Fetfatzidis. Parte fortissimo il Milan che prima impensierisce Perin con un tiro di Muntari, poi passa in vantaggio con Kakà, che aggancia con eleganza e infila sul secondo palo da centro area su lancio di De Jong. Passano una manciata di minuti e al 7’, Emanuelson stende Vrsaliko in area: Gervasoni fischia il rigore. Gila si presenta dal dischetto e non fallisce la ghiotta occasione per pareggiare il conto. Uno a uno dunque, dopo soli 8 minuti. La reazione del Milan è orchestrata da un sontuoso Kakà e da un volenteroso Balotelli. Il brasiliano è sempre al centro del gioco rossonero, mentre l’attaccante della nazionale prova diverse volte a impensierire la difesa avversaria: al 22’ stoppa e con una rovesciata calcia la palla verso la porta difesa da un attento Perin; al 28’ sfiora il palo con un diagonale rasoterra e infine, al 35’ viene atterrato da Manfredini a centro area mentre sta per spingere il pallone in porta solo davanti al portiere. Per Gervasoni è di nuovo rigore ed espulsione di Manfredini; dal dischetto va proprio Supermario, che si fa ipnotizzare da Perin e calcia debole e centrale. Sul finale di primo tempo con il Genoa ridotto in dieci uomini, i rossoneri provano ancora a trovare il vantaggio, soprattutto con un pimpante Matri.

Il secondo tempo si apre con il Milan in pressione per sfruttare la superiorità numerica. I rossoneri diventano efficaci verso il quarto d’ora quando iniziano a sviluppare il gioco con maggiore ampiezza, allargandolo sulle fasce. Tre occasioni in serie nascono da colpi di testa su cross dal fondo: al 58’Matri gira di testa e trova pronto Perin, al 59’ è la volta di Kakà, ma anche stavolta il portiere rossoblù si esalta, infine sempre sugli sviluppi della stessa azione è Balotelli a liberarsi e incornare, ma stavolta il pallone termina alto. La mole di gioco prodotta dai rossoneri finisce per infrangersi spesso sulla gagliarda difesa rossoblù o sull’ottimo Perin. Verso la fine del secondo tempo il Milan appare ormai stanco e sembra addirittura non riuscire più a minacciare seriamente gli avversari e il risultato non si schioda dal pareggio. Il Milan pareggia in casa e prosegue la sua strisciasenza vittorie portandola a cinque partite.

TABELLINO

MILAN-GENOA 1-1

Milan (4-3-1-2) : Abbiati; Abate, Zapata, Bonera, Emanuelson; Poli(72'Robinho), De Jong, Muntari(45’Birsa); Kakà; Matri, Balotelli.

A disp0sizione : Gabriel, Coppola, Silvestre, Constant, Cristante, Saponara, Niang.

All.: Allegri

Genoa (3-4-3) : Perin; Antonini, Portanova, Manfredini; Vrsaljko, Matuzalem, Biondini(77’Cofie), Sampirisi(45’Marchese); Fetfatzidis(45'Bertolacci), Gilardino, Antonelli.

A disposizione: Bizzarri, De Maio, Gamberini, Lodi, Centurion, Stoian, Calaiò, Santana, Konate.

All.: Gasperini.

 ARBITRO : Gervasoni di Mantova

Reti: 4’ Kaka, 8’Gilardino (Rig)

NOTE Ammoniti : Emanuelson,  Zapata, Biondini, Bonera, Vrsaliko

Espulsi: 35’Manfredini

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