Serie A, Inter-Bologna 2-2. Mazzarri non sa più vincere

Nel secondo anticipo del Sabato della trentaduesima giornata della Serie A 2013/14, l’Inter affronta il Bologna a San Siro. I nerazzurri non vincono da tre turni e vogliono approfittare di questa partita in casa per rompere il digiuno e rilanciarsi nella rincorsa al quarto posto; i rossoblù sono in una posizione pericolante ed hanno un disperato bisogno di muovere la classifica per allontanarsi dalla zona retrocessione.

Mazzarri si affida al suo consueto 3-5-2 con la coppia Palacio-Icardi in avanti e due mezzeali creative come Hernanes ed Alvarez ai fianchi di Cambiasso a centrocampo; sulle fasce, Nagatomo e D’Ambrosio ad assicurare spinta e copertura. Ballardini sceglie un abbottonatissimo 3-5-1-1 con Cristaldo ad agire da unica punta ed il rientrante Konè a creare scompiglio alle sue spalle. Al 5’ l’Inter è già in vantaggio: Nagatomo mette in mezzo un gran pallone dalla sinistra; Icardi a centro area anticipa tutti e lo gira in rete con il piatto di prima intenzione. Galvanizzati dal gol, i nerazzurri giocano in scioltezza facendo girare il pallone e schiacciando nella propria metà campo un molle e sfiduciato Bologna. Verso il 15’ gli emiliani cominciano a superare lo shock, si affacciano sulla trequarti avversaria e, al 18’, si fanno pericolosi con una deviazione aerea di Mantovani su un calcio d’angolo che termina larga. La partita ora è più equilibrata: i padroni di casa incontrano una maggiore resistenza e fanno più fatica a far girare il pallone su ritmi bassi. Al 29’ Palacio cerca il gol del raddoppio con una bella conclusione che esce di pochissimo, poi, al 36’ il Bologna trova il pareggio: Garics sfugge a Nagatomo con un gioco di prestigio sulla destra, entra in area e mette in mezzo; il pallone raggiunge Cristodoulopoulos che calcia in porta trovando la respinta di Handanovic; sulla ribattuta Pazienza arriva a rimorchio al limite dell’area, prende la mira ed insacca. Il gol subìto scuote l’Inter, che prova a spingere sull’acceleratore per andare al riposo in vantaggio, ma le offensive nerazzurre sono rabbiose e frettolose e non producono i frutti sperati.

In avvio di ripresa il Bologna si presenta molto compatto ed aggressivo, deciso a vender cara la pelle, cercando di portare a casa il massimo da una partita che ha preso una piega positiva; i nerazzurri provano a imporre il proprio gioco, cercando di aggirare il fortino rossoblù con una manovra avvolgente. Mazzarri prova ad aumentare il tasso di qualità del suo centrocampo inserendo Kovacic, con lo scopo di avere più estro e colpi di genio per attaccare la densità della trequarti rossoblù. Al 60’ Cristodoulopoulos serve un gran pallone a Garics che, dimenticato dalla difesa nerazzurra, entra in area e calcia fuori bersaglio; treminuti più tardiIcardi si inventa il gol del raddoppio dell’Inter: l’argentino riceve sulla lunetta dell’area di rigore in posizione leggermente spostata sulla sinistra, si aggiusta il pallone e con il destro mira il palo opposto; il pallone batte sul legno e si insacca, portando il risultato sul 2-1. Il Bologna però non ha intenzione di mollare, e continua a fare la sua partita sperando di riacciuffare il pareggio. Le speranze rossoblù sono fondate, perché, raggiunto il vantaggio, i padroni di casa si addormentano di nuovo e concedono troppo campo agli avversari; al resto pensa Rolando, che al 73’  pasticcia un rinvio a pochi metri dalla porta e lascia il pallone tra i piedi di Konè; il centrocampista grecoringrazia, lo mette dentro e riporta in equilibrio le sorti del match. Le emozioni però non sono finite, perché quando il cronometro segna l’83’, Mazzoleni fischia il primo rigore della stagione a favore dell’Inter, sanzionando una trattenuta di Mantovani su Palacio. Dal dischetto si presenta Milito, ma la disabitudine ai tiri dagli undici metri gioca un brutto scherzo al principe che si fa ipnotizzare da Curci,sprecando una clamorosa opportunità per riportare i suoi in vantaggio. Nel finale gli uomini di Mazzarri tentano un disperato assedio, per scongiurare l’ennesimo pareggio di questo campionato, ma gli ospiti difendono strenuamente il prezioso punto e nel recupero sciupano con Acquafresca una clamorosa occasione per fare il colpaccio. Finisce 2-2, terzo pari consecutivo per l’Inter che non vince da quattro turni.

TABELLINO

Inter-Bologna 2-2

INTER (3-5-2): Handanovic; Rolando, Ranocchia, Juan Jesus(29’Samuel); D'Ambrosio(53’Kovacic), Hernanes, Cambiasso(79’ Milito), Alvarez, Nagatomo; Palacio, Icardi

A disposizione: Castellazzi, Carrizo, Zanetti, Andreolli, Campagnaro,  Guarin, Kuzmanovic, Taider, Botta.

Allenatore: Walter Mazzarri

BOLOGNA: Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Pazienza, Khrin(71’Acquafresca), Christodoulopoulos, Cech(60’Morleo); Kone(87’Perez), Cristaldo

A disposizione: Stojanovic, Sorensen, Cherubin, Crespo, Friberg, Ibson, Bianchi, Moscardelli,Paponi

Allenatore: Davide Ballardini

Arbitro: Mazzoleni

Reti: 5’Icardi, 36’Pazienza,63’Icardi,73’Konè,

NOTE Ammoniti: Mantovani, Ranocchia,

Espulsi:-

"P.Pennisi