I debiti della serie A continuano a crescere, arrivando a sfiorare quota 3 miliardi di euro nella stagione 2012-2013. E' uno dei dati contenuti nel Report Calcio 2014, lo studio sul calcio italiano presentato questa mattina da Figc, Arel (Agenzia di ricerche e legislazione) e Pricewaterhouse Coopers. Il totale dei debiti della serie A ha raggiunto quota 2.947 milioni di euro, con un aumento dell'1,9% rispetto alla stagione sportiva 2011-2012. Di questi i debiti finanziari pesano per il 32%. La perdita netta della serie A si riduce significativamente se confrontata con il periodo precedente e si attesta a 202 milioni di euro (280 milioni nella stagione 2011-2012).
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Serie A, debiti in aumento: quasi 3 miliardi nella stagione 2012/13. Si svuotano gli stadi
I debiti della serie A continuano a crescere, arrivando a sfiorare quota 3 miliardi di euro nella stagione 2012-2013. E’ uno dei dati contenuti nel Report Calcio 2014, lo studio sul calcio italiano presentato questa mattina
Cala di quasi un milione il numero degli spettatori negli stadi italiani. E' quanto emerge dal Report Calcio 2014, lo studio sul calcio italiano presentato questa mattina da Figc, Arel (Agenzia di ricerche e legislazione) e Pricewaterhouse Coopers. Il numero totale degli spettatori passa dai circa 13,2 milioni del 2011-2012 ai 12,3 milioni del 2012-2013, con un calo percentuale del 6,4%. In termini di affluenza media per partita, nel confronto con le altre quattro top league europee i club italiani superano solo quelli francesi: 22.591 tifosi a partita contro i 19.211 della Ligue 1, la prima divisione francese. Il primato e' della Bundesliga tedesca (42.624 tifosi), seguita dalla Premier League inglese 835.921) e dalla Liga spagnola (28.237). Il calo degli spettatori in Italia pesa anche sui ricavi da stadio e sui ricavi commerciali, che registrano una diminuizione rispettivamente del 4,1% e del 3,9%. Insieme rappresentano solo il 23% del valore della produzione aggregato (8% i ricavi da stadio e 15% i ricavi commerciali)
(AdnKronos)
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