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Scudetto. Abete: “Juve, complimenti. Ma la Figc ? stata chiara sui numeri degli scudetti: sono 29”

Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha telefonato a quello della Juventus, Andrea Agnelli, per complimentarsi dello scudetto vinto ieri,

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Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha telefonato a quello della Juventus, Andrea Agnelli, per complimentarsi dello scudetto vinto ieri, ma ha sorvolato sul conteggio dei titoli che secondo per il club bianconero restano 31.

CONTEGGIO SCUDETTI?? "Sul numero degli scudetti la Federazione ? stata chiara anche in occasione dello scudetto 2011/12 - ha precisato Abete -. Quello della Juventus ? stato un campionato vincente e convincente in termini di gioco espresso, di elevato livello qualitativo, e in termini di capacit? competitiva che in Europa si ? fermata solo contro il Bayern, una grande squadra che si ? confermata con i 7 gol al Barcellona".

I COMPLIMENTI?? "? un grande successo per la Juve, quindi complimenti al presidente Agnelli - continua Abete -, alla dirigenza, ai giocatori, al tecnico. Ieri ho telefonato al presidente Agnelli, gli ho fatto i miei complimenti sinceri, in bocca al lupo alla Juve affinch? riesca sempre pi? a far s? che cresca la competitivit? dell'Italia a livello internazionale. ? una necessit? che abbiamo con la Juve e con le altre squadre che si qualificheranno a Champions ed Europa League".

L'URGENZA DEGLI STADI?? "Il calcio italiano - ha concluso Abete - s'inserisce nel contesto del Paese Italia. Gli imprenditori italiani che investono nel calcio si inseriscono in un contesto di un Paese che ? in grande difficolt?. Come dirigenti sportivi dobbiamo migliorare la competitivit? del sistema italiano, ma il nostro Paese rimane comunque al quarto posto nel ranking della Uefa, siamo i quinti come numero di spettatori negli stati, inclusi paesi come Brasile Argentina, Cina e Giappone. Abbiamo delle posizioni importanti e tutti noi lavoriamo perch? migliorino ma ? difficile farlo se non migliora il sistema Paese ed ? difficile farlo senza infrastrutture idonee. Quello degli stadi, come ha ricordato anche il presidente Enrico Letta ? una priorit? perch? senza infrastrutture adeguate non possiamo risultare competitivi".