"Non si deve mettere tutto il peso sulle società, è troppo comodo ribaltare tutti sui presidenti mentre lo Stato è disfatto, le istituzioni sono morte, non c'è la certezza del diritto, non c'è la tutela del cittadino e così è anche negli stadi". Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, intervistato da Radio Capital, risponde all'invito del presidente Napolitano a rompere con gli ultrà. "Lo Stato deve metterci del suo, fare quelle cose che non ha fatto per vent'anni, ha fatto solo leggine, ha messo i tornelli pensando così di sistemare le cose ma non ha punito i delinquenti. La polizia conosce i violenti, basta dire a questi che non si devono presentare allo stadio", continua Zamparini. "Noi non siamo un paese razzista o violento, i popoli nordici lo sono molto di più, eppure hanno risolto il problema»
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Scontri Coppa Italia, Zamparini: “Troppo comodo dare la colpa ai club. Lo Stato ha fatto solo leggine stupide”
“Non si deve mettere tutto il peso sulle società, è troppo comodo ribaltare tutti sui presidenti mentre lo Stato è disfatto, le istituzioni sono morte, non c’è la certezza del diritto,
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