Giancarlo Abete, presidente della Figc, al termine dell'odierna giunta Coni in cui si è dibattuto riguardo i fatti accaduti prima della finale di Coppa Italia di sabato scorso, ha voluto sottolineare l'azione futura che intenderà intraprendere la federazione insieme agli altri organi: Coni e Lega. "Noi ci sentiamo in parte vittime di queste aggressioni ma non siamo noi a dare i tempi. Noi siamo parte attiva insieme alle forze dell'ordine, il governo e il Parlamento, sotto la vigilanza del Coni" è l'appello del numero uno della Figc.
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Scontri Coppa Italia, Abete: “Ci sentiamo vittime. Serve riflessione tra Coni, Leghe e federazione”
Giancarlo Abete, presidente della Figc, al termine dell’odierna giunta Coni in cui si è dibattuto riguardo i fatti accaduti prima della finale di Coppa Italia di sabato scorso, ha voluto sottolineare l’azione futura che intenderà...
Abete ha poi dichiarato che "non siamo noi a poter dare un aut aut per un nuovo quadro normativo. Dobbiamo fare una riflessione a tutto campo coinvolgendo il Coni, le Leghe e la federazione per fare un cambio di passo. Noi abbiamo dimostrato la nostra disponibilità per un maggiore rigore del quadro normativo. Chi sbaglia, paghi''. Il presidente della Figc ha poi concluso: ''Ho accolto con favore l'impostazione del presidente del Consiglio nel mettersi insieme per fare una revisione a 360 gradi per non correre il rischio che l'urgenza porti a soluzioni non organiche''.
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