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Ritiro Napoli, cardinal Sepe: “Preghiamo per Ciro Esposito e famiglia”

Dal ritiro del Napoli a Dimaro, il cardinal Crescenzio Sepe (arcivescovo di Napoli) prega per Ciro Esposito "vittima di una violenza assurda" e la sua famiglia

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E' stata incentrata sul ricordo di Ciro Esposito e sul centenario della Grande guerra l'omelia del card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, che stamani ha celebrato la messa al termine dell'allenamento del Napoli a Carciato di Dimaro, in Trentino. "Insieme preghiamo per lui - ha detto ricordando Ciro Esposito - e per la sua famiglia, il cui comportamento è stato esemplare, con il perdono pur nel cammino della giustizia. Il Signore saprà premiare il suo sacrificio, fatto per amore del suo Napoli. Era un giovane che amava il calcio, vittima di una violenza assurda". Poi un monito a tutti gli sportivi. "Siate protagonisti di un sano agonismo mai di antagonismo. Di una sana passione per lo sport senza gesti di violenza".

Sepe ha poi benedetto la squadra di Benitez ed ha ricevuto dal presidente Aurelio De Laurentiis una maglietta personalizzata: "Lei e' il portiere delle anime - ha detto il patron azzurro - e le regaliamo la maglia numero 1 perche' ha l'oneroso compito di benedirci e proteggerci".

"Io sono un vostro grande tifoso - ha confessato Sepe - e vi seguirò con fede e devozione affinchè possiate fare una grande stagione".