Claudio Ranieri è già in discussione dopo appena due partita da ct della Grecia: sconfitta interna all'esordio con la Romania mentre sabato è arrivato il pareggio nella trasferta in Finlandia. Domani c'è l'Irlanda del Nord, a punteggio pieno nel girone F di qualificazione a Euro2016, e il tecnico di Testaccio sa che non può fallire: "Sarà una partita difficile. Dobbiamo vincere a tutti i costi, dopo aver perso la prima in casa contro la Romania, ma siamo ancora i favoriti per la qualificazione. Sono abituato a stare sotto pressione. Il mio lavoro è duro ma lo amo. Sto conoscendo i miei giocatori partita dopo partita, e stiamo migliorando. Il mio compito è di fondere la vecchia guardia con la nuova generazione, e di portare la squadra attraverso la fase di transizione post-Mondiale. Il nostro obiettivo principale è di qualificarci alla fase finale di Euro2016. Dovessimo fallire, sarebbe un disastro e non cercherei scuse, sarei il principale responsabile di tutto ciò". Dell'ottimo rendimento dei nordirlandesi Ranieri non si stupisce: “Non esistono sorprese nel calcio, tutto può accadere. La Spagna ha perso contro la Slovacchia, la Germania contro la Polonia, la Russia ha pareggiato in casa contro la Moldavia. Non sempre vincono le favorite. L'Irlanda del Nord sta giocando bene ed è meritatamente in testa alla classifica del nostro gruppo: potrebbe sorprendere chiunque".
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Ranieri criticato in Grecia: “Sono abituato a stare sotto pressione. Il mio lavoro è duro ma lo amo”
Il neo commissario tecnico della Grecia è già sotto pressione dopo appena due partite con la nazionale ellenica
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