Nel web impazza l’ironia sul morso di Suarez e sull’eliminazione dell’Italia

Come molti avevano inizialmente pronosticato, viste le scelte tattiche di Prandelli, l'Italia è stata eliminata nel primo turno del mondiale brasiliano. Dopo una prima partita vinta contro l'Inghilterra, gli Azzurri non sono riusciti a replicare quanto fatto, affondando contro Costa Rica e Uruguay.

Proprio la sconfitta contro gli uomini di Tabarez ha fatto molto discutere, soprattutto a causa di alcuni episodi che hanno caratterizzato il match. Oltre all'espulsione di Marchisio, da molti ritenuta ingiusta, la vicenda più eclatante riguarda Luis Suarez che, verso la fine del secondo tempo, ha dato un morso sulla spalla a Giorgio Chiellini. Pur non essendo nuovo a comportamenti di questo genere, il gesto di Suarez ha scatenato sul web l'ironia di tifosi e giornalisti di tutto il mondo, che si sono "divertiti" a commentare il morso dell'attaccante del Liverpool ai danni del difensore della Juventus.

Quello che nel corso degli ultimi anni abbiamo imparato è che le vie del web sono infinite, soprattutto quando riguarda deridere gli altri. E l'ironia è pronta a percorrerle tutte. Ma in questo caso non sono stati solo i tifosi a commentare in modo divertente il morso di Luis Suarez, ma anche importanti marchi internazionali.

E' il caso ad esempio di McDonald's, che attraverso il suo account ufficiale in Uruguay ha inviato un tweet al campione del Liverpool con scritto: "Ciao @luis16suarez Se hai fame vieni a dare un morso ad un Big Mac". Ovviamente, quindi, il morso di Suarez è stato una vera e propria occasione di marketing per molte società, come testimoniato dal tweet di Snickers, produttore della famosa barretta snack: "Hey @luis16suarez, la prossima volta che hai fame prenditi uno snickers", accompagnato da un'immagine con lo slogan "Più soddisfacente degli italiani".

Oltre ai marchi più famosi, anche i tifosi si sono scatenati realizzando immagini su Suarez, soprannominato "il cannibale". Quelle più diffuse lo ritraggono con una maschera a mo' di museruola, come quella resa famosa da Hannibal Lecter nel film "Il Silenzio degli Innocenti", insieme ad una foto di una figurina di Chiellini in maglia azzurra apparentemente strappata da un morso. 

Ovviamente l'ironia del web non ha riguardato soltanto Luis Suarez, ma anche l'eliminazione dell'Italia dal Mondiale, che ha suscitato non poche critiche da parte di tifosi e giornali. Il titolo più rappresentativo delle considerazioni sull'Italia di Prandelli campeggia sulla prima pagina de "Il Tempo", che oggi si presenta con la scritta enorme "CHE PIPPE", collocata al di sotto della foto degli Azzurri, mentre "La Gazzetta dello Sport"  esprime il medesimo concetto, pur con parole meno dure, con il titolo "LO SFASCIO", accompagnato da "L'Italia a casa: un fallimento" come sottotitolo. Non è più delicato il Corriere dello Sport, sulla cui prima pagina troviamo scritto "AZZERATI".

Nono sono migliori i commenti dei tifosi, che tra ieri sera e questa mattina hanno criticato duramente l'Italia di Prandelli, soprattutto per le scelte tattiche e le convocazioni dell'allenatore. Per quanto riguarda proprio i giocatori portati al Mondiale da Prandelli, ecco quanto scritto da Davide sulla nostra pagina di Facebook: "Se ne salvano non più di 8 per il resto sono giocatori scarsi. Gente come Abate De Sciglio ad esempio non può essere convocata in una manifestazione come i Mondiali. ma se ne potrebbero fare tanti altri di nomi", mentre un altro utente commenta così le dimissioni del CT: "Prandelli dimettendosi ha preso la prima decisione giusta della sua gestione". Sempre sulla nostra pagina di Facebook, è Fabio a parlare dell'influenza dell'espulsionedi Marchsio sull'esito della partita: "Quanto può influire un uomo in più o in meno se la squadra é ridicola senza un filo di gioco e senza intelligenza calcistica."

Questa mattina, poi, sta impazzando una foto che ritrae Francesco Totti,che interpreta un pilota nello spot di "10eLotto", preso a riportare in Italia gli Azzurri e sotto la frase: "Daje manica de pippe che ve riporto a casa".

Se l'ironia degli altri colpisce, quella romana uccide.