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Maresca sui vivai: “Se si vogliono rivedere nuovi Totti vanno cambiate le regole”

Maresca sui vivai: “Se si vogliono rivedere nuovi Totti vanno cambiate le regole” - immagine 1
Il tecnico del Chelsea, ex giocatore anche di Juve e Torino, ha detto la sua sulle ristrettezze del calcio attuale: "I campioni vengono venduti a causa delle regole finanziarie"
Redazione

Enzo Maresca, allenatore del Chelsea ed ex giocatore di tante squadre tra Italia, Spagna e Grecia ha parlato ai microfoni della BBC nell'ambito della crisi del calcio soffermandosi su quello che secondo lui è un punto chiave: la scarsa incentivazione dei vivai e le nuove regole finanziarie che costringono i club a dover rinunciare ai loro campioni portando all'impossibilità di vedere bandiere come quelle storiche del passato ora che il problema si sta presentando anche in Premier League con l'addio del giovane Conor Gallagher. In particolare, Maresca ha portato ad esempio la leggenda romanista Francesco Totti. Ecco le sue parole: "In Italia abbiamo avuto Francesco Totti con la Roma, ha giocato 20 anni con lo stesso club. Ci piace questo nel calcio, i tifosi vogliono vedere questo. Ma con le regole attuali è difficile rispetto al passato. Se vogliono proteggere i giocatori delle giovanili, le regole vanno cambiate. - e poi ha aggiunto - Tutte le squadre in questo momento sono costrette a vendere i giocatori delle giovanili a causa delle regole finanziarie. Sono problemi di tutti i club della Premier League". Dunque non è solo l'Italia ad essere costretta a lasciar andare via i giovani dai suoi vivai, ma questo problema si sta presentando anche in uno dei migliori campionati del mondo interessando un club che ha avuto tanti giovani campioni nel suo vivaio come il Chelsea, campioni a cui poi dovuto rinunciare fra cui Mason Mount, Lewis Hall, Ruben Loftus-Cheek, Ian Maatsen e Callum Hudson-Odoi.