Il sito ufficiale della FIGC pubblica il comunicato stampa con il quale sono state varate le riforme sulle rose e sui tesseramenti dei calciatori extracomunitari.
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FIGC, approvata la riforma rose e tesseramento extracomunitari. Tavecchio: “Non giocheranno tutti”
E' stata apporvata nella giornata odierna la riforma su rose e tesseramento extracomunitari.
Il Presidente federale ha aperto i lavori alle ore 11.00. Presenti: i consiglieri Beretta, Lotito e Pozzo per la Lega Nazionale Professionisti - Serie A; Abodi per la Lega Nazionale Professionisti - Serie B; Macalli e Pitrolo per la Lega Pro; Belloli, Cosentino, Burelli, Caridi, Colonna e Tonelli per la Lega Nazionale Dilettanti; Tommasi, Calcagno, De Sanctis e Perrotta per l'Associazione Calciatori; Ulivieri e Perdomi per l'Associazione Allenatori; il Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri Nicchi; il Presidente del Settore Tecnico Rivera; il direttore generale della FIGC Uva ed il segretario federale Di
Sebastiano.
Dopo l'approvazione del verbale della riunione dello scorso 24 ottobre, il Presidente federale, nelle sue comunicazioni iniziali, ha illustrato al Consiglio l'andamento dell'attività internazionale, con particolare riferimento alle recenti gare delle Nazionali A maschile e femminile e dell'Under 21. Al riguardo, Tavecchio ha chiesto al Consiglio una riflessione per favorire lo sviluppo dei progetti tecnici della Nazionale nel periodo non compreso nelle date internazionali FIFA. La Lega Nazionale Professionisti di Serie A, raccogliendo l'invito del Presidente federale, ha proposto un tavolo tecnico Figc/Lega/Club per contemperare le legittime reciproche esigenze. Tavecchio ha poi portato all'attenzione del Consiglio la situazione della ripartizione dei contributi Coni alle Federazioni, anticipando la sua presenza nella prossima riunione della Commissione per i riparti. Il presidente ha comunicato che il CONI ha riconosciuto alla FIGC un ulteriore contributo di 2,6 milioni, rinunciando inoltre ai fondi della Fondazione per la mutualità del calcio professionistico per le stagioni 2014/2015 e 2015/2016. Nel corso dell'intervento introduttivo, è stata poi ricordata la decisione del Governo di porre al di fuori dei vincoli del patto di stabilità l'impiantistica sportiva; il prolungamento del contratto di Cabrini alla Nazionale A Femminile, con l'estensione della responsabilità tecnica su tutte le Squadre Giovanili; la firma del contratto di advisor commerciale con Infront e Gruppo 24Ore.
Su proposta del Presidente della Lega Nazionale Professionisti - Serie B Andrea Abodi, il Consiglio federale ha ricordato la memoria del calciatore della Virtus Lanciano Lorenzo Costantini, scomparso prematuramente per una rara forma di leucemia. L'intero Consiglio ha espresso massima vicinanza e solidarietà alla famiglia ed al Club.
Elezione di un componente del Comitato di Presidenza
Il Consiglio ha eletto all'unanimità il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Felice
Belloli.
Modifiche regolamentari
Dopo un'approfondita discussione, sono state approvate a maggioranza (con il voto
contrario dei rappresentanti di AIC e AIAC): la riforma del tetto alle rose delle società di
Serie A; il provvedimento per il tesseramento dei calciatori extracomunitari; la modifica
art. 22 bis delle Noif.
Il complesso delle norme approvate oggi, insieme all'introduzione dei principi del fair play
finanziario nel sistema delle Licenze Nazionali, tende alla ricerca di una sostenibilità
economico-finanziaria dei Club con conseguente stimolo all'investimento nei vivai
nazionali. Di seguito i punti principali:
? Rose delle squadre di Serie A a 25 calciatori, di cui 4 cresciuti in Italia e 4 cresciuti nel
vivaio del club per cui sono tesserati, libero tesseramento degli Under 21 (la stragrande
maggioranza è italiana);
? Riforma dei cosiddetti 'giovani di serie'; il giovane extracomunitario al primo
tesseramento deve essere residente in Italia ed essere entrato nel nostro Paese con i
genitori non per ragioni sportive e comunque aver frequentato la scuola per almeno 4 anni (tali calciatori non possono essere utilizzati per la sostituzione di un nuovo calciatore
extracomunitario);
? La sostituzione del calciatore extracomunitario sarà possibile solo nel caso di esistenza
del contratto da professionista da almeno 3 anni (dal 2012).
E' stato inoltre approvato all'unanimità l'indirizzo FIFA riguardo il regolamento sugli
intermediari. La nuova disciplina sarà vagliata nelle prossime settimane e verrà posta in
votazione nel prossimo Consiglio Federale. Infine, sono stati approvati all'unanimità il
nuovo regolamento del Club Italia e la modifica dell'art. 7 dei principi informatori per il
Regolamento dell'AIA.
A completare il quadro delle riforme votate in data odierna sarà avviato a breve
l'approfondimento con tutte le componenti per la ristrutturazione del Settore Giovanile e
Scolastico e la riforma dei campionati.
Atti di violenza ai danni degli ufficiali di gara: provvedimenti conseguenti
Il Presidente federale ha portato all'attenzione del Consiglio la proposta di delibera
concernente gli atti di violenza ai danni degli ufficiali di gara, tematica che ha trovato la
condivisione di tutte le componenti. Detto provvedimento prevede una ulteriore e
maggiore responsabilizzazione a livello societario, attraverso anche l'introduzione
dell'onere del versamento delle spese arbitrali per tutte le società i cui tesserati e dirigenti
si renderanno protagonisti di condotte di violenza nei confronti degli ufficiali di gara. Lo
stesso provvedimento sarà posto in votazione nel prossimo Consiglio Federale.
Variazione al Budget 2014
Il Consiglio ha approvato all'unanimità.
Il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio ha parlato in conferenza stampa al termine del consiglio federale:
Extracomunitari? "Prima il sistema faceva giocare tutti, io ho fatto giocare Minala alla Lazio. Adesso è tutto l’opposto. Questo provvedimento fermerà questo stato di cose, bloccando questo mercimonio di soggetti di minore età che potevano confluire nel professionismo con meccanismi perversi. Questo paese si fossilizza solo sulle star, i 4 anni di scuola passano inosservati. Questa è la madre di tutte le battaglie, non si andrà più a pescare in un serbatoio di ignoti". Tagli alla Figc?"Abbiamo parlato anche di budget. A qualsiasi azienda del mondo non si possono togliere nel mese di ottobre 25 milioni di ricavi. Siamo un soggetto che fattura 6 miliardi l’anno, è il pozzo di San Patrizio dove si mettono dentro le mani. Il 2016 non potrà essere così, non possiamo stare nei riparti del Coni con queste percentuali. Chiaramente il budget è passivo, complessivamente ci assesteremo con una perdita di 10 milioni. La semplificazione deve essere la prima operazione, e i costi razionalizzati“.Problema arbitrale?“In alcune regioni non c’è un sistema di garanzia, questo argomento lo toccheremo nel prossimo consiglio“.
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