Coppa d’Africa, la Caf chiede a Sudafrica e Ghana di ospitare la competizione dopo il rifiuto del Marocco

La Confederazione Africana di Calcio si cautela sull’eventuale persistente rifiuto da parte del Marocco di non disputare la Coppa D’Africa in casa propria, visto il grave problema dell’ebola.

La Caf avrebbe chiesto tale disponibilità alle federazioni del Sudafrica e del Ghana attraverso una lettera firmata dal segretario generale Hicham el Amrani. "In caso di rifiuto del Marocco ad organizzare la competizione nelle date previste - si legge - la Caf vorrebbe sapere se la vostra Federazione è disposta ad ospitare la Coppa d'Africa nelle date previste". In caso di più risposte positive la Caf, si legge sempre nella lettera, procederà ad un sorteggio per designare il paese organizzatore. Questa lettera, secondo una fonte della federazione sudafricana sarebbe stata ricevuta sia dal suo paese che dal Ghana. Ad una prima richiesta del Marocco di rinviare la competizione, la Caf aveva risposto confermando le date ma senza parlare di paese organizzatore annunciando una riunione del comitato esecutivo per il 2 novembre ad Algeri. L'epidemia di ebola ha già causato 4.500 morti in maggioranza nell'ovest del continente (Guinea, Liberia, Sierra Leone). Se la Liberia è già stata eliminata, gli altri due paesi devono giocare altre partite di qualificazione in casa. Il Sudafrica ha ospitato i Mondiali del 2010 e la Coppa d'Africa del 2013 al posto della Libia, il Ghana le edizioni 1963, 1978 e 2008.