news calcio

Capello: “Dopo due anni di confusione alla Roma serve un allenatore che la guidi dall’inizio alla fine della stagione”

Fabio Capello non ha alcuna intenzione di tornare ad allenare in Italia. ”Purtroppo e’ un paese in cui si litiga e non si fa – spiega a Mattina Sport -. Un’amarezza. A tutti livelli, anche politico. Non si decide mai. Si...

finconsadmin

Fabio Capello non ha alcuna intenzione di tornare ad allenare in Italia. ''Purtroppo e' un paese in cui si litiga e non si fa - spiega a Mattina Sport -. Un'amarezza. A tutti livelli, anche politico. Non si decide mai. Si parla, si parla, si decide poco. E a uno come me che e' molto decisionista fa tristezza. Sono molto attaccato, molto orgoglioso della mia patria, sono uno che viene dal confine con la Jugoslavia. Pero' purtroppo e' un paese che parla, parla, ma non decide e si critica e basta''.

L'attuale ct della Russia, ''nato'' calcisticamente al Milan come allenatore si dice inoltre convinto che alla fine Berlusconi confermera' Massimiliano Allegri. ''Il presidente ogni tanto parla, dice delle cose perche' vuole entrare nel merito tecnico, pero' e' sempre innamorato del Milan e quindi credo che alla fine confermera' Allegri con merito. Perche' ha rifondato il Milan e credo che il Milan con due giocatori giusti nel posto giusto, anche senza spendere molto, puo' fare un grande campionato''. Capello fa infine i complimenti a Cesare Prandelli perche in nazionale ''ha degli ottimi giocatori, giovani. Sta facendo un buonissimo lavoro. Dietro a quelli un po' piu' anziani, un po' piu' temprati ci sono dei giovani che stanno venendo su bene. Credo che le prospettive siano molto molto buone, molto allettanti''.

Fabio?Capello ai microfoni di?'RaiSport1' ha discusso anche delle prossime mosse di mercato della Roma: "La squadra che penso possa fare di pi? ? la Roma. Ha una buonissima squadra, giovane e con un buon potenziale. E' una realt? che dopo 2 anni con un po' di confusione dall'aspetto tecnico, quest'anno dovrebbe prendere una decisione importante e prendere un tecnico che la possa guidare dall'inizio alla fine. Quale? Sono amico di Franco Baldini, lascio a lui questo compito".

(ANSA)