Beretta: “La Lega di Serie A chiede con determinazione la cancellazione della norma sui contributi”

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"Il presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, a margine dell’assemblea straordinaria che ha deliberato la richiesta di cancellare la norma nel Dl stadi che introduce un aumento delle tasse a carico dei club, da destinare alla sicurezza, ha detto: "La Lega di Serie A chiede con determinazione la cancellazione della norma che introduce un aumento di tassazione con confini molto dubbi, mirato alle sole società di calcio. Confidiamo che la richiesta possa essere accolta". Poi si esprime sull’introduzione dei tornelli all’ingresso degli stadi, realizzati a spese delle società di serie A nonostante gli impianti non siano in maggioranza di proprietà, ma anche ad una serie di altri oneri, come la sicurezza all’interno degli stadi, luoghi privati aperti al pubblico, che già oggi sono tutti a carico delle società, visto che tra serie A e serie B si utilizzano 200.000 steward a stagione per la sicurezza all’interno degli stadi: "Apprezziamo la parte contenuta nel decreto 119 del 22 agosto che riguarda le misure di sicurezza e una serie di variazioni e di miglioramento di norme per le quali ringraziamo il governo e Alfano, con i quali ci siamo confrontati. Ringraziamo anche le forze dell’ordine che ci aiutano a garantire nel miglior modo possibile gli eventi che organizziamo e ne apprezziamo l’impegno. Ma messi in chiaro questi due punti, riteniamo che l’idea di introdurre un elemento come questo non tiene conto dell’enorme sforzo sostenuto dalle società negli ultimi dieci anni. Nel suo complesso il sistema calcio e’ un contributore importante. Questo ci porta a chiedere con determinazione, ma anche con rispetto, al legislatore di espungere quella norma che introduce un aumento di tassazione sulle società di calcio perché non ha ne’ motivazioni ne’ fondamento. Confidiamo che la nostra osservazione sia valutata con attenzione e accolta”. In seguito, alla domanda se vi siano dubbi di costituzionalità sulla norma, Beretta ha risposto: "Per noi quell’emendamento che impone tasse aggiuntive solo alla serie A ha profili molto dubbi. Abbiamo tutte le buone ragioni per chiedere che questo provvedimento venga ripensato. Questo ulteriore prelievo fiscale a nostro avviso e’ improprio perche’ nello stadio la sicurezza e’ gia’ in carico alle societa’. Qui stiamo parlando della sicurezza nelle strade, quindi nei luoghi pubblici". Infine ha annunciato che il prossimo 20 ottobre alle ore 15 si terra’ un’Assemblea Ordinaria della Lega sui diritti tv internazionali.