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Valencia-Roma, Garcia: “Abbiamo cambiato atteggiamento stasera. Sono soddisfatto di questo successo”

"I ragazzi sono stati protagonisti sia sul piano offensivo sia su quello difensivo. Mi è piaciuto questo pressing con il quale abbiamo creato difficoltà al Valencia nell'impostare azioni offensive"

Redazione

Al termine del match vinto per 3 a 1 dalla Roma contro il Valencia, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il tecnico giallorossi Rudi Garcia. Queste le sue parole:

CONFERENZA STAMPA

"Sappiamo che Salah è un ottimo giocatore ma che non è stata solo la sua presenza a cambiare l'atteggiamento della squadra. Tutta la squadra ha cambiato atteggiamento stasera. Siamo stati a Barcellona e abbiamo deciso di difendere. Oggi abbiamo detto che volevamo giocare, fare pressing alto e tenere la palla. Volevamo attaccare e segnare e ci siamo riusciti contro un'ottima squadra come il Valencia che tra pochi giorni giocherà il preliminare di Champions contro il Monaco. Sono soddisfatto di questo successo in generale perché diciamo che ci sono alcune cose che potevamo fare meglio."

A vedere Gervinho stasera è contento che sia saltata la sua cessione?

"Io sono contento della mia squadra in generale. A parte alcuni palloni persi, come nel caso del gol del Valencia. Direi che siamo caduti in alcune leggerezze in certi momenti: fare un tunnel o un pallonetto in zone sbagliate del campo. Abbiamo pagato con azioni pericolose del Valencia. Preferisco sottolineare l'atteggiamento della squadra. I ragazzi sono stati protagonisti sia sul piano offensivo sia su quello difensivo. Mi è piaciuto questo pressing con il quale abbiamo creato difficoltà al Valencia nell'impostare azioni offensive. Non c'è un nuovo Gervinho oggi, e un Gervinho di ieri. Lui è sempre lo stesso."

La difesa ha un po' sbandato. La scelta del portiere, oggi in campo per tutti i 90 minuti è indicativa per il campionato?

"No, la scelta del portiere è stata anche cambiata. Doveva giocare De Sanctis ma siccome non era al 100% ho cambiato scelta. Szczesny sappiamo che non è solo un grande portiere come Morgan, ma è anche un giocatore in più quando abbiamo la palla. Non c'è nulla di deciso rispetto a chi giocherà a Verona e penso che prima di giocare contro il Sivilla ancora non avrò scelto"

Da quando lei è a Roma ha giocato soprattutto 4-3-3, ora arriva un nuovo centravanti. Come si può pensare una convivenza Totti-Dzeko rispetto al suo modulo classico?

"Dzeko sa giocare con la squadra e questa è una sua grande qualità. Preferisco avere due grandi campioni che solo uno. Spero di avere per tutta la stagione dei problemi di sovrabbondanza."

INTERVISTA A ROMA TV

Nel calcio estivo il risultato non conta. Ma vincere aiuta a vincere.

"Abbiamo scelto una preparazione molto difficile, sempre in trasferta contro grandi squadre. L'abbiamo fatto a Lisbona e a Barcellona. A Barcellona abbiamo deciso di lavorare sul piano difensivo, oggi su quello offensivo. La squadra ha risposto alla grande, non ha lasciato spazi all'avversario e quando abbiamo avuto la palla l'abbiamo usata bene. Il Valencia è una squadra pronta perché deve giocare il preliminare di Champions. Stasera abbiamo dimostrato di poter fare delle belle cose."

Lei ha parlato di rendimento offensivo della squadra. Oggi la squadra ha creato molto ed è andata meglio anche dal punto di vista delle gambe.

"Sì, io penso sia una questione di testa. Quando giochiamo il nostro gioco come stasera è anche più semplice per i giocatori provare piacere e giocare con entusiasmo. Abbiamo avuto delle leggerezze, un tunnel di troppo in difesa, un pallonetto di troppo a centrocampo e abbiamo un po' sofferto... la cosa positiva è che i ragazzi sono tornati a giocare. Era l'obiettivo di questa sera ed è totalmente riuscito."

 Gervinho e Salah oggi molto forte.

"Loro rientrano perfettamente nel nostro gioco dagli esterni veloci. Grandi giocatori parlano la stessa lingua. Per Salah era la prima partita, l'avrei fatto giocare qualche minuto in più ma era molto stanco. Abbiamo comunque altre soluzioni come Iturbe, Falque e Ibarbo. La cosa più positiva è che abbiamo mandato in rete tutti e tre gli attaccanti schierati dal primo minuto."

Può abolire il passaggio indietro? Stasera sono stati l'unico problema.

"Il gioco con Szczesny è un'arma in più, soprattutto quando l'avversario ti pressa come stasera ha fatto il Valencia. Ha dei piedi davvero ottimi. Abbiamo effettuato tanti passaggi indietro e qualche volta sì abbiamo sbagliato, ma anche a centrocampo è successo. L'ho detto anche ai centrocampisti: abbiamo passato tutta la partita contro il Barcellona a difenderci, oggi abbiamo attaccato e qualche errore ci sta. E' stata davvero una partita allenante."

Il Valencia ha speso più del Real e del PSG.

"Si questo mostra che il club è potente. Secondo me somiglia un po' alla Roma: è arrivata come da noi una nuova proprietà in grado di fornire dei mezzi importanti. Non so se avremo Monaco o Valencia nel nostro girone, ma vincere qua è un'ottima cosa soprattutto per la fiducia dei ragazzi."

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