Turkish Airlines-Roma, si blocca la trattativa. Ali Genç a Forzaroma.info: “Mancano gli accordi su alcuni temi”

Brusca frenata nella trattativa tra la Roma e Turkish Airlines. Il logo della compagnia aerea sarebbe dovuto comparire sulle maglie di Totti e compagni già da questa stagione, ma almeno per adesso l’accordo potrebbe aver subito uno stop. A confermare la notizia il portavoce di Turkish Ali Genç che intervistato da Forzaroma.infoha fatto sapere: “I negoziati con la Roma sono terminati da quando non c'è stato accordo su alcuni affari discussi”, per poi aggiungere: "Al momento la trattativa è terminata, ma può riaprirsi come avviene per simili affari".

A fine agosto le due parti avevano raggiunto un’intesa di massima che prevedeva una esborso di circa 7,5 milioni di euro nelle casse giallorosse da parte del vettore turco, adesso il problema sembra essere legato alla durata del contratto. Intanto è atteso a Trigoria l’arrivo di un nuovo direttore commerciale.

NO SPONSOR - Senza un marchio dal lontano 2013, quando sulla maglia giallorossa compariva il logo della compagnia telefonica ‘Wind’, non è bastato al presidente Pallotta il licenziamento di Sean Barror e lo ‘slegamento’ della sponsorizzazione della divisa da quella del nuovo stadio per trovare un finanziatore. Per riempire il vuoto lasciato dal vecchio brand, Pallotta nella stagione 2013-2014, la prima di Rudi Garcia, decise di inserire sulla maglia il nome della fondazione benefica giallorossa, Roma Cares. Nella scorsa stagione invece nessun logo è comparso sulla nuova maglia realizzata per la prima volta dalla Nike.