Toti Gomes, difensore del Wolverhampton, ha rilasciato un'intervista al The Sun in cui ha svelato anche un curioso retroscena in merito al suo soprannome. “La gente mi chiama ‘Totti’ da quando ero bambino”, ha rivelato il portoghese. “Ho ascoltato quel nome per tutta la vita, ed è un bel soprannome. Sono orgoglioso di portarlo, ma allo stesso tempo voglio scrivere la mia storia nel calcio. Fin da piccolo sono stato un riferimento a Francesco Totti, ed è un buon riferimento perché era un grande calciatore, una leggenda non solo per la Roma ma per tutto il calcio”. Gomes ha poi raccontato di aver seguito la carriera dello storico numero 10 della Roma, soprattutto nel finale di carriera: “Lo guardavo più alla fine, anche perché aveva il mio stesso nome. A volte lo seguivo solo per quello”. Il classe '99 del Wolverhampton si è quindi ironicamente chiesto: “Ma non so se lui sa chi sono io!”.
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Toti Gomes racconta il legame con Totti: “Mi chiamano così da quando ero bambino”
Le parole del difensore del Wolverhampton: "E' un bel soprannome. Sono orgoglioso di portarlo, ma allo stesso tempo voglio scrivere la mia storia nel calcio"
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