Torino-Roma, il web granata: “Battiamo i giallorossi e poi la Juve. Dzeko? Ci pensa Glik”

Scegliere non si dovrebbe, ma se il destino mettesse di fronte ad una preferenza, in pochi sembrano avere dei dubbi: "Ma che mi importa della Roma. Dico solo una parola: gobbi" nel gergo sportivo il riferimento è tutt'altro che peregrino, quando c'è di mezzo la Juventus meglio non manipolare troppo i sentimenti dei tifosi torinesi.

"Sogno di poterli asfaltare, tra campionato e coppe arrivano in un momento troppo delicato per non poterne approfittare. Finalmente!" Il web granata prova a scindere cuore e mente alla vigilia di una giornata di campionato che si prospetta difficile, con la Roma di Rudi Garcia alle porte ed un eco di derby che risuona non molto lontano.

Viaggia troppo la mente ed il richiamo all'ordine arriva inesorabile, sono i più attenti ad inserire ogni partita nel contesto giusto: "È inutile che si vada a guardare al derby. Contro la Roma secondo me è anche più importante, se vinciamo arriviamo a ridosso dei posti più alti e la cosa non mi dispiacerebbe affatto."

Vincere, insomma, non per sopravvivere nella massima serie ma per regalare una nuova linfa alle ambizioni del cuore granata: "Magari l'Europa League, ci metterei la firma" la cavalcata dello scorso anno, passata per l'impresa contro l'Athletic Bilbao e conclusa dopo l'assalto allo Zenit, ha lasciato ottimi ricordi ed un pizzico di amaro in bocca, per questa stagione si pensa ad un rumoroso bis. "Pensate se dovessimo andare noi a giocare in Europa, lo sai in quanti rosicherebbero?" se Ventura ed i ragazzi accedessero alla seconda competizione continentale, qualche compagine più quotata rischia di restare a guardare, ma per le previsioni c'è tutto il tempo del mondo. Adesso c'è la Roma.

"Senza Salah perdono tantissimo, quello è un vero campione" troppo facile individuare nell'egiziano uno dei punti chiave della manovra romanista, gli analisti più attenti sottolineano invece l'apporto di un altro campione: "Dzeko a me piace tantissimo e non capisco come si faccia a criticare" un preambolo che cita anche una considerazione personale - "quelli della Roma si lamentano del bosniaco. E noi che abbiamo Martinez?"- prima di proporre la soluzione più ovvia. "Sono convinto che se Glik resta concentrato per novanta minuti non farà vedere un pallone all'ex giocatore del City"

La sensazione diffusa è che si possa trattare di un match senza veri favoriti, chi indica nella Roma l'avversario più quotato è subito confutato da teorie più o meno condivisibili: "A me non risulta che siano tanto più forti" la voce accorata di un tifoso "la dimostrazione sono giocatori come Pjanic e De Rossi che spariscono spesso e volentieri. L'unico continuo è Nainggolan"interpreti che "non hanno niente di più rispetto ad un Baselli o al poco pubblicizzato Vives" giudizi che chiudono in bellezza, trovando in Giampiero Ventura l'ago della bilancia "e comunque noi abbiamo il mister che la squadra sa veramente farla giocare bene"

Il morale della favola è facile da intuire, con il moltiplicarsi di sicurezze su "una vittoria dei ragazzi. E anche contro la Juventus possiamo fare benissimo. Andiamo a prenderci sei punti e le agganciamo tutte e due"