Testa a testa Astra Giurgiu-Roma: Vermaelen-Sapunaru, Strootman-Lovin, Totti-Alibec

Dopo l'ennesima, monotona, vittoria nel derby la Roma vola a Bucarest per un'amichevole neanche troppo di lusso. La squadra di Spalletti è già qualificata e sicura del primo posto mentre i romeni dell'Astra si giocano la qualificazione, forti dell'attuale secondo posto nel girone. Di certo non è stato un girone proibitivo per i giallorossi che però hanno fatto il loro dovere, qualificandosi con una giornata di anticipo, e stasera potrà scendere in campo una formazione sperimentale capitanata da Francesco Totti. La testa, senza prenderci in giro, è alla sfida di vertice di lunedì col Milan. Resta da capire se il ricorso d'urgenza per la squalifica di Strootman verrà accolto e l'olandese potrà scendere in campo contro i rossoneri. Un fattore che potrebbe condizionare la super-sfida.

Vermaelen-Sapunaru: nella mente dei tifosi della Roma, il difensore belga è il giocatore che in allenamento ha 'rotto' Salah. Nella testa di Spalletti, invece, l'ex Barça è - o doveva essere - il nome di spicco della nuova difesa giallorossa. I guai fisici di cui soffre non gli hanno permesso di mostrare le sue qualità ma per fortuna della Roma Fazio ha dimostrato di essere un giocatore affidabile. Può essere la serata del suo nuovo inizio. Il difensore dell'Astra ha un passato nel Porto e una carriera nella nazionale romena. Ha scelto il Giurgiu per concludere una carriera dignitosa.

Strootman-Lovin: le polemiche del post-derby e la successiva squalifica per simulazione garantiranno molto probabilmente una maglia da titolare all'olandese. Solo se Spalletti dovesse essere rassicurato sull'esito positivo del ricorso potrebbe decidere di risparmiarlo in vista del Milan, in caso contrario guiderà la mediana giallorossa. Non una buona notizia per i romeni, in cerca di punti qualificazione. Lovin è un calciatore di esperienza con una carriera divisa tra Germania e Romania. È uno degli elementi più validi dell'Astra.

Totti-Alibec: nella partita d'andata il capitano ha sciorinato grande calcio, tanto che il tecnico dei romeni ha dichiarato che al dieci giallorosso riescono giocate impensabili anche per un giocatore di Playstation. Pur non leggendo la mente di Totti è facile immaginare che vorrebbe giocare partite più importanti ma non per questo stasera la prenderà meno sul serio, per la gioia dei tifosi di casa che saranno allo stadio. Alibec è la punta di diamante della squadra. Per lui 30 gol in 59 presenze e tre apparizioni in totale in Italia con le maglie di Inter e Bologna. Stasera dovrà salire in cattedra per mettersi in mostra.