Strootman: “Ora mi sento molto meglio. Voglio rientrare in gruppo il prima possibile” – VIDEO

Tre mesi dopo l'intervento al ginocchio Kevin Strootman parla delle sue condizioni fisiche attraverso un video in esclusiva sulla sua pagina Facebook. Queste le dichiarazioni del centrocampista olandese:

Nell’ultimo anno e mezzo sei stato quasi sempre infortunato e ti sei sottoposto a tre operazioni. Ci puoi dire esattamente cosa è successo?

E’ bene iniziare dal principio. Durante un match internazionale contro la Francia ho avuto problemi al mio ginocchio destro e ho chiesto di essere sostituito. Non volevo prendere ulteriori rischi e ho lasciato il campo. Tre giorni dopo abbiamo giocato contro il Napoli e tutto andava bene, ma uno scontro di gioco mi ha fatto perdere equilibrio e i miei legamenti crociati si sono lesionati. Ci sono voluti 8 mesi prima che tornassi in campo. Ho giocato in trasferta contro la Fiorentina e c’è stato un contrasto, sentivo il ginocchio instabile ma non avevo troppo dolore. Una risonanza magnetica ha evidenziato un problema, avevo bisogno di un intervento chirurgico per capire cosa stesse succedendo. Durante l’intervento hanno scoperto che i miei problemi alla cartilagine erano più gravi di quanto previsto inizialmente. È stato un grande shock, siamo andati ovunque alla ricerca di una risposta, sia in Europa che in Italia che in Olanda. La conclusione? Un altro intervento ai legamenti! Ero vicino al ritorno in gruppo con i miei compagni di squadra, vedere che mi veniva portato via tutto è stato un grande passo indietro ma soprattutto non è stato facile a livello psicologico.

Come ti senti ora?

Sono passati tre mesi dall’intervento, mi sto allenando e posso dire che mi sento molto meglio. Mi auguro che anche gli altri step della mia riabilitazione andranno allo stesso modo, affinché possa unirmi al gruppo il prima possibile. D’altronde questo è tutto quello che vuole un calciatore e che mi è mancato di più negli ultimi due anni. Sto lavorando per riconnettermi con la squadra, tutti mi stanno supportando e aiutando. Questo è quanto. Questa è la mia storia.

Qual è la tua routine quotidiana?

Passo la giornata con un altro calciatore che ha avuto il mio stesso tipo di infortunio, Elio Capradossi. Ci alleniamo insieme, ci mettiamo un po’ in competizione l’uno con l’altro per rendere la giornata un po’ più divertente mentre lavoriamo.

Ti senti supportato dal club?

Sono supportato dal club dal primo intervento fino ad adesso. Dai dirigenti, dall’allenatore e il suo staff, dai miei compagni di squadra ed anche dai tifosi. Mi hanno supportato molto, soprattutto nei periodi complicati, quando ho dovuto sottopormi di nuovo ad un'operazione chirurgica. Questo mi dà molta fiducia in vista del mio rientro, mi fa stare bene. Anche i medici mi hanno dato sostegno e stanno facendo in modo che torni a giocare.

I piani per il tuo rientro in campo?

Sono passati 3 mesi dall’intervento, per il momento va tutto molto bene. Bisognerà vedere dove saremo al quarto mese, poi potrò dire quando potrò cominciare ad allenarmi con la squadra. Ma per ora è molto difficile da dire.

C’è altro che vuoi dire?

Voglio evidenziare il fatto che l’intervento con il Professor Mariani, il terzo, è stato difficile anche per lui, ma ha fatto un ottimo lavoro. Mi sento bene, mi sento in forma, sono fiducioso e questa è la cosa più importante, visto che prima dell’intervento non lo ero affatto. Voglio ringraziare i tifosi e tutti quanti per il supporto che mi danno. Ricevo molti messaggi sui social media, so che sono sempre con me e voglio ripagarli quando tornerò sul campo. È per questo che lavoro, il motivo per cui passo le mie giornate in palestra e sul campo a Trigoria. Grazie a tutti.

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Over the last few months there has been a lot of speculation and inaccurate reports on my injury and recovery. Check out the exclusive interview below (3 months after my latest surgery) and the official social pages of me and AS Roma for the correct updates on my progress. I can't wait to enter the pitch of Stadio Olimpico again.

Posted by Kevin Strootman on Martedì 22 dicembre 2015