Manca ancora una zona dove poter costruire lo stadio della Roma. Salutata Tor di Valle, negli ultimi mesi sono state vagliate altre ipotesi come gli ex Magazzini Generali a Ostiense o Pietralata. Carlo Calenda, leader di Azione e candidato a Sindaco di Roma, è intervenuto a Nsl radio: "Nelle prossime settimane farò una proposta dettagliata sul dove lo stadio può sorgere e con quali tempi. Credo che la Roma abbia pienamente ragione, visti i 10 anni persi, tutte cose che nelle altre città si fanno in quattro anni, è una vergogna nazionale. Come è vergognoso che la Raggi abbia detto di fare lo stadio prima delle elezioni. Noi faremo una proposta di localizzazione e penso che abbia ragione la Roma: lo deve fare il Comune perché quando la società fa proposte al Comune finisce in vacca. Io farò la mia proposta molto dettagliata nelle prossime settimane. La Roma adesso vuole una cosa completamente diversa: uno stadio più piccolo, più friendly per gli spettatori e più adatto a quello che è il calcio contemporaneo. Per me se questa è la loro visione, è giusto che lo facciano come vogliono se lo costruiscono con i soldi loro lo stadio, mica glieli da il comune”.
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Stadio della Roma, Calenda: “Farò la mia proposta nelle prossime settimane”
Le parole del candidato a Sindaco di Roma: "La Roma adesso vuole una cosa completamente diversa: uno stadio più piccolo, più friendly per gli spettatori e più adatto a quello che è il calcio contemporaneo"
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