Spinazzola out fino al 2023. Primavera in vetta. Milinkovic salta il derby

Giornata di vigilia in casa Roma che domani affronterà il Verona allo stadio Bentegodi. Nuova tegola per José Mourinho che dovrà fare a meno di Leonardo Spinazzola. L'esterno di Foligno ha riportato una lesione al retto femorale sinistro e per il recupero saranno necessari almeno 15 giorni di stop, dunque, salterà tutte le gare di Serie A e Coppa fino alla sosta per il Mondiale. Spinazzola era rimasto a riposo nella gara europea contro l'Helsinki e sarà costretto a saltare anche la trasferta contro la formazione di Bocchetti. Con la squadra sono partiti invece Celik e Matic. Il turco ritorna tra i convocati dopo la lesione al legamento collaterale mediale del ginocchio destro rimediata contro il Betis mentre il serbo ha smaltito il problema all'adduttore sinistro che lo aveva fermato nei giorni scorsi. In casa Verona, Bocchetti per la sfida contro la Roma di José Mourinho, spera di recuperare Doig, Ilić e Lazovic. In ogni caso nessuno dei tre, laddove recuperato, dovrebbe entrare nell'undici titolare che dovrebbe essere lo stesso visto la scorsa settimana contro il Sassuolo.

In mattinata sono arrivate anche le parole di Fabio Caressa, che è tornato sulla sfida dei giallorossi contro l'Helsinki: "Sono due giorni che mi chiedo perché non ho capito un ca... Sul monitor non abbiamo visto il primo replay, mentre nel secondo sembrava che Abraham la prendesse”. Questo il primo messaggio di Caressa che cerca di giustificare l'errore fatto durante la telecronaca dell'ultimo match europeo dei giallorossi: "Ho sbagliato un gol, può capitare. Ci siamo concentrati sul fuorigioco". In vista del derby c'è da registrare l'assenza di Milinkovic-Savic, ammonito nella gara persa 3-1 dalla Lazio con la Salernitana.

Primavera capolista

Nel pomeriggio allo stadio Tra Fontane, la Roma Primavera ha battuto per 1-0 il Lecce. Decisivo il gol nel primo tempo, l'ottavo in campionato, del solito Claudio Cassano. Match molto combattuto che ha visto Baldi, portiere di casa, assoluto protagonista in più occasioni, soprattutto nel finale arrembante della formazione salentina. I ragazzi di Guidi sfruttano lo stop del Frosinone, che ieri ha pareggiato contro l'Inter, e tornano dunque al primo posto in classifica con 23 punti, a parimerito con la Juventus. Ad assistere al match tutto a tinte giallorosse, anche Ryan Friedkin e il general manager Tiago Pinto.