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Spalletti avvisa: “La Juve è una corazzata, con Pjanic sarebbe ancora più forte”. Dzeko verso l’addio

Il tecnico giallorosso lancia un messaggio alla dirigenza: "Noi siamo cresciuti in questi anni, ma i bianconeri sono una corazzata". Dzeko, Manolas e Nainggolan interessano, il primo, a Liverpool e, gli altri due, al Chelsea, che offre 42 milioni...

Luca Benincasa Stagni

Prima domenica dell'anno dopo la fine del campionato. La Roma ha concluso la sua stagione con l'amichevole a Dubai contro l'Al Ahly di due giorni fa, terminata con un rocambolesco punteggio di 4-3 per gli egiziani. La società giallorossa, ora, si concentrerà sul miglioramento della rosa, in modo tale da consegnare a Spalletti una squadra ancora più competitiva per l'annata che verrà. L'allenatore giallorosso, in prima persona, ha sottoscritto l'esigenza di colmare il gap con la Juventus, che resterà la squadra da battere anche l'anno prossimo. "Rompere il dominio della Juve? Noi siamo cresciuti in questi anni, ma i bianconeri sono una corazzata", questo il virgolettato del tecnico, conscio della forza degli avversari bianconeri e motivo per il quale non vorrebbe vedere Pjanic a Torino: "Se la Juve comprasse Pjanic sarebbe ancora più forte. Se resta? Non lo so, perché è forte, a Roma ci sta bene, poi nel calcio si possono verificare varie situazioni", le parole pronunciate ieri sera al termine della finale di Coppa Italia giocata all'Olimpico. Spalletti, ha parlato anche di Totti e del suo rinnovo, affermando che, finalmente, si dovrebbe aver raggiunto la quadratura del cerchio.

"TOTTI? IL RINNOVO SE L'E' MERITATO SUL CAMPO" - Sul capitano giallorosso ha parlato anche il c.t. dell'Italia Under 21, Gigi di Biagio. Secondo il selezionatore azzurro il rinnovo di Totti è la conseguenza logica del rendimento del 10 giallorosso nel finale di stagione. "Uno come lui nasce ogni 50 anni", così conclude Di Biagio il suo discorso su Totti. Il commissario tecnico ha parlato anche dei passi in avanti della squadra giallorossa dopo l'arrivo di Spalletti, aggiungendo che la Juve ha, tuttavia, ancora qualcosa in più dei giallorossi, non dubitando, però, delle possibilità che avrà la Roma di infastidire il percorso dei Campioni d'Italia.

SI DELINEA UN MERCATO "SPAGNOLO" - Proprio al fine di ridurre la disparità di valori tra la Roma ed i bianconeri, la società si sta muovendo sul mercato. L'attenzione è rivolta alla Spagna, sia per quanto riguarda il mercato in entrata sia quello in uscita. Tanti i nomi fatti nella giornata di oggi, tra nuovi profili e ritorni di fiamma. I calciatori sotto osservazione sono per lo più, difensori, ma si guarda anche al centrocampo. Si è parlato di un interessamento dei giallorossi per Musacchio e Gaspar, rispettivamente un centrale ed un terzino. Il primo ha una valutazione molto elevata, mentre il secondo era stato seguito anche nella scorsa sessione estiva. Dal Malaga potrebbe arrivare Camacho, un regista le cui caratteristiche ben si sposano col calcio spallettiano. Sempre per il mercato in entrata, spunta nuovamente il nome di Manquillo, un terzino capace di giocare su entrambe le fasce già accostato un anno fa al club romanista. Lo spagnolo si è messo in evidenza al Marsiglia, ma è di proprietà dell'Atletico, che però ha posto sul giocatore una pesante clausola rescissoria. Nella penisola iberica, in più, potrebbero anche trovarsi delle sistemazioni per Iturbe, Skorupski e Iago Falque. I primi due sono entrambi sotto osservazione del Malaga e chissà che non possano essere in qualche modo inseriti nell'affare Camacho. Per l'esterno sinistro, invece, si è fatto avanti l'Espanyol, che ha proposto alla Roma un prestito con diritto di riscatto. Sempre in Spagna potrebbe finire Ponce.

DZEKO-ROMA: TITOLI DI CODA? - Anche Edin Dzeko potrebbe abbandonare la Roma. L'attaccante bosniaco, dopo una stagione sfortunata, ha dato il suo ok ad un'eventuale cessione, affidando al suo procuratore la ricerca di un club interessato. La Bild ha annunciato la possibilità di un ritorno in Premier League, al cospetto di Jurgen Klopp. L'allenatore del Liverpool sembrerebbe apprezzare le qualità del numero 9 giallorosso. Se l'interesse si rivelerà concreto, i Reds dovranno accordarsi con la dirigenza romanista, che chiede almeno i 15 milioni pagati lo scorso anno per l'acquisto di Dzeko.

CONTE METTE GLI OCCHI SU MANOLAS E NAINGGOLAN - In Premier, d'altronde, non è solo il Liverpool a guardare in casa Roma. Antonio Conte ha richiesto ad Abramovich due pilastri della formazione giallorossa: Manolas e Nainggolan. Il difensore non è tra i cedibili della società giallorossa, anche in virtù della clausola che prevede il diritto dell'Olympiacos a vedersi corrispondere il 50% di un eventuale cessione del greco. La stampa inglese, però, continua ad accostare il nome di Manolas ai Blues. Sempre nella giornata di oggi sono state trovare ennesime conferme sull'offerta di 42 milioni del club di Abramovich per Radja Nainggolan. La Roma non vorrebbe privarsi del centrocampista belga, ma Conte ritiene fondamentale il numero 4 giallorosso nella sua formazione.

LA VERGOGNA DI LEONE IV - Capitolo che esula da ogni questione calcistica. Nella serata di ieri, un gruppo di tifosi milanisti, dopo la finale di Coppa Italia, si è reso protagonista di un vero e proprio assalto ad un locale nella via del quartiere romano di Prati. Due feriti, un arrestato e tanta paura per i presenti. A questo si aggiungono i 71 Daspo emanati dopo il match dell'Olimpico. Uno "spettacolo" assolutamente riprovevole e vergognoso, che nulla ha a che vedere con il calcio.