Soulé: “Il gol una liberazione. Crediamo tutti nel gioco di Juric”

Matìas Soulé ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della sconfitta contro il Verona. Queste le sue parole:

C'è rammarico per il risultato. "Come si vede non sono per niente contento. Era una partita da vincere come le altre. Però purtroppo non è andata così, avremmo meritato molto di più. Non ci dobbiamo abbassare, dobbiamo uscire da questa situazione per riprenderci presto".

Oggi hai segnato il primo gol con questa maglia. I numeri li devi alzare. "Sì, è stata una liberazione. Non avevo ancora segnato però per come è andata la partita non mi aspettavo che andasse così dopo il mio primo gol. So che devo fare molto di più, ne sono consapevole. Anche a livello collettivo, dobbiamo uscire da questa situazione lavorando tanto e forte".

Questa squadra si espone troppo quando siete offensivi. Troppi alti e bassi. "Dobbiamo migliorare in alcuni momenti della partita, quando stai vincendo e facendo bene dobbiamo continuare e non abbassarci. Se la partita comincia in un'altra maniera dobbiamo capire i momenti della partita. È questo che ci manca. A volte cominciamo bene, guidando il gioco e poi sempre succede qualcosa, che ci fanno il gol dal nulla e lì caliamo tanto".

SOULE IN CONFERENZA STAMPA

C’è ancora margine per recuperare questa stagione? “Non sono contento ovviamente, anche per come è andata la partita. Non stiamo bene, abbiano fatto una buona partita e con gli episodi ci è andata male come tante volte”.

Il calcio di Juric non è per tutti, tu e la squadra vi ci trovate? “Ovviamente ogni allenatore ha il suo modo di giocare, con Daniele non abbiamo iniziato bene e ora c’è Juric. Non deve essere una scusa il gioco diverso, dobbiamo adattarci, abbiamo lavorato tanti giorni con lui. Tutti crediamo nel suo gioco, non stiamo facendo bene ma è tutta colpa nostra, di chi scende in campo e chi parte dalla panchina. Dobbiamo dare il 200% per uscire da questa situazione”.