Di sicuro se la Roma oggi è ancora in corsa per un posto nelle coppe è soprattutto merito di Svilar. I discorsi per il rinnovo, con aumento, sono in piedi da tempo ma non hanno ancora portato alla fumata bianca. La Roma dovrà alzare la posta in palio e andare oltre i 2 milioni ma Svilar andava blindato a fine giugno dello scorso anno, forse anche prima. Ad ogni parata l'interesse dei club esteri aumenta. In Premier lo vogliono Chelsea e Newcastle. Poi c'è il Bayern che cerca l'erede di Neuer. Ad oggi ballano due milioni a stagione più il cospicuo premio alla firma. Il derby ci ha detto anche che l'obiettivo per la prossima stagione è alzare il livello tecnico. Qualche dubbio su Dovbyk e Pellegrini, ad esempio, se lo sono fatto venire, nonostante certi numeri sono dalla sua parte. La Roma ha bisogno di più. Anche Riccardo Trevisani conferma le sue perplessità: "Non è un giocatore bello da vedere. Se non riesce a fare gol raramente ha una sua utilità". L'ucraino è costato 35 milioni e questo inibisce una sua cessione immediata, ma ci si penserà, a seconda dell'occasione. Se a fine stagione deciderà Pellegrini deciderà di andare via, il club ascolterà le sue proposte. Ma senza piegarsi, senza doverlo svendere. Di certo, i giallorossi dovranno costuire, anzi ricostruire: il nuovo allenatore, il mercato, lo stadio e il nuovo Ceo.
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