Roma, Zalewski fuori rosa. Verso il Genoa: Dovbyk e Pellegrini si allenano in gruppo

L'ultima trattativa di questa lunga estate di calciomercato non poteva che essere complicata per la Roma che credeva di aver chiuso per la cessione di Zalewski al Galatasaray, ma alla fine così non è stato. Il club turco ieri aveva trovato l’accordo con la Roma sulla base di 11 milioni più bonus e percentuale sulla futura rivendita, ma i 2,5 milioni che inizialmente avevano convinto il polacco non sono bastati e l'esterno giallorosso ha deciso di chiudere nuovamente la porta al club turco. A quel punto la decisione più dura l'ha presa la dirigenza capitolina che ha messo fuori rosa Nicola dopo il mancato rinnovo e il mancato trasferimento in Turchia. Una presa di posizione non da poco che ha lasciato perplesso chi come Zibi Boniek è un grande estimatore di Zalewski: "Non sta né in cielo e né in terra. La questione mi fa pensar male. I rapporti umani devono avere un’importanza fondamentale. È una società di calcio, non di business". Il mercato per i club turchi chiude stanotte e questa sessione di mercato ha abituato a colpi di scena ma è anche vero che il Galatasaray, dopo il "no" di Zalewski, ha chiuso per Sallai del Friburgo, mettendo probabilmente la parola fine alla questione. Un epilogo che ha creato vari problemi da entrambe le parti visto che il direttore sportivo e tecnico Cenk Ergün si è dimesso a poche ore dalla fine del mercato.

Verso Genoa-Roma

Nel frattempo manca poco al riavvio di campionato con la Roma attesa al Marassi per la sfida contro il Genoa, in programma domenica alle 12:30. Daniele De Rossi parlerà domani, alla vigilia della gara, in conferenza stampa alle 10 presso la sala stampa del centro sportivo Fulvio Bernardini. Il tecnico giallorosso scioglierà gli ultimi dubbi di formazione e parlerà anche del tanto discusso caso Zalewski. Le scelte per la trasferta di domenica dipenderanno anche dalla forma di Dovbyk e Pellegrini che oggi hanno lavorato con il resto dei compagni. L'ucraino punta ad una maglia titolare, più difficile per il capitano giallorosso a causa delle varie alternative che ha DDR, da Baldanzi a Pisilli e Koné, reduci da ottime prove con le rispettive nazionali. Chi aspetta il suo debutto è, invece, Mats Hummels. Il tedesco potrebbe partire dall'inizio dopo essersi allenato per tutta la durata della sosta e sui propri profili social ha condiviso la sua emozione pubblicando una foto con una frase eloquente: "Prima partita in vista". Il tecnico potrebbe, infatti, puntare sulla difesa a 3 con Mancini, Ndicka, Hermoso ed Hummels che si giocano le tre maglie da titolare.

Lorenzo Scattareggia